Nonostante fosse sanguinate a seguito delle botte prese da parte di un 27enne magrebino, un 44enne del Mendrisiotto, sabato notte, è riuscito a raggiungere gli uffici della Polizia di frontiera di Ponte Chiasso, per raccontare quanto poco prima gli era capitato all'esterno di una birreria di via Catenazzi, a un centinaio di metri della dogana pedonale. Il ticinese, dopo aver consumato una birra, si stava recando a piedi verso Chiasso, quando è stato aggredito dal magrebino. Quest'ultimo, con pugni e calci, ha obbligato il malcapitato a consegnargli soldi, cellulare e macchina fotografica. Pensando di averla fatta franca, il magrebino – già noto alle forze dell'ordine per spaccio di stupefacenti –, non lontano dal luogo dell'aggressione è stato rintracciato e arrestato per rapina e lesioni. Si trova ora al Bassone, il carcere di Como.