Speciale Economia

Oro: la migliore soluzione d’investimento?

L’oro è da sempre un argomento affascinante, è un bene rifugio apprezzato per la sua storia secolare e per la percezione di stabilità. Tuttavia, bisogna considerare che investire in oro comporta dei rischi di oscillazione del prezzo, molto analoghi a quelli del mercato azionario.

Analizzando l’evoluzione degli ultimi 10 anni, possiamo considerare che il prezzo dell’oro ha registrato un andamento altalenante: dal 2014 a metà del 2019 il valore è rimasto pressoché invariato. Successivamente, a causa delle incertezze economiche e geopolitiche globali, il metallo prezioso per eccellenza ha beneficiato di un aumento considerevole della propria quotazione raggiungendo a oggi il massimo storico.
In sintesi, l’oro ha attraversato periodi di crescita e correzione, ma nel complesso ha mantenuto una tendenza positiva: dal 2014 a oggi ha infatti ottenuto una crescita di circa l’80%.

D’altro canto il mercato azionario svizzero (indice SPI), nel periodo considerato, ha mostrato un notevole sviluppo già a partire dalla fine del 2016, raggiungendo quasi il 100% di crescita a fine 2021.

Inoltre, gli azionisti approfittano di rendimenti anche in situazioni di stabilità o calo del mercato grazie ai dividendi distribuiti annualmente dalle società.

In conclusione, l’oro è un ottimo investimento, soprattutto quando il mercato affronta periodi incerti, ma dovrebbe fungere da integrazione ed elemento di diversificazione in una strategia d’investimento.

Raiffeisen consiglia di collocare una parte del proprio capitale in investimenti alternativi, dei quali l’oro fa parte, così da poter beneficiare di un’ottima diversificazione tra classi d’investimento e approfittare di tutte le opportunità offerte dal mercato.