La banca privata basilese J. Safra Sarasin ha acquisito una quota di maggioranza - circa il 70% - di Saxo Bank, istituto d'investimenti danese. Le azioni sono state vendute dal conglomerato cinese Geely e dal fornitore finlandese di servizi assicurativi e gestione patrimoniale Mandatum Group.
La transazione è in linea con la strategia di J. Safra Sarasin di investire in società di servizi finanziari innovative e diversificate, si legge in una nota congiunta odierna. Saxo Bank rimarrà un'entità indipendente, con il fondatore Kim Fournais che manterrà circa il 28% delle azioni e resterà CEO. Tuttavia, la banca renana intende integrare la piattaforma digitale di quella nordica.
J. Safra Sarasin non ha reso noto i dettagli finanziari dell'operazione, ma Mandatum Group ha fatto sapere di aver accettato di vendere la propria quota del 19,83% per circa 319 milioni di euro (304 milioni di franchi al cambio attuale). Geely deteneva invece il 49,88%.
Saxo Bank è stata fondata a Copenaghen nel 1992. Conta su 2300 dipendenti sparsi in tutto il mondo: oltre alla sede centrale, vi sono filiali ad esempio a Zurigo, Londra, Singapore, Amsterdam, Dubai e Tokyo. Stando al comunicato, l'istituto danese gestisce 118 miliardi di dollari di patrimoni della clientela, mentre J. Safra Sarasin amministra 247 miliardi.