Bilancio appesantito dal calo delle vendite in Cina e dai costi di ristrutturazione di un impianto a Bruxelles per 1,2 miliardi di euro
Terzo trimestre da dimenticare per Audi. Il marchio fiore all'occhiello del gruppo Volkswagen ha ottenuto a malapena un utile operativo nel tre mesi estivi, appesantito dal calo delle vendite in Cina e dai costi di ristrutturazione di un impianto a Bruxelles per 1,2 miliardi di euro.
Il risultato operativo è crollato del 91% a 106 milioni di euro fra luglio e settembre: “Assistiamo a una concorrenza molto intensa sui prezzi in Europa e soprattutto in Cina”, ha spiegato Jürgen Rittersberger, chief financial officer di Audi, ai giornalisti.