A Locarno il ‘Début’ di Federico Gad Crema

Claude Debussy, Images (libro 1); Robert Schumann, Fantasie op.17 in do maggiore; Thomas Adès, Mazurkas, op. 27; Aleksander N. Scriabin, Fantasie in si minore op.28. È ciò che Sabato 28 settembre alle 11, nella sala della Sopracenerina a Locarno, si ascolterà dal pianoforte di Federico Gad Crema, originario di Biella, giovane promessa della nuova generazione di pianisti. Dopo il concerto della violinista Noa Wildschut con la pianista Elisabeth Brauss, le Settimane Musicali ospitano il pianista classe 1999, del quale la rivista Diapason ha definito “impressionante” il suo recital tenuto in febbraio ai Sommets Musicaux di Gstaad.

Federico Gad Crema è il nuovo nome della Serie Début e arriva a Locarno dopo il suo debutto alla Scala di Milano nel 2018, dopo i concerti alla Carnegie Hall e alla Steinway Hall di New York e dopo avere suonato con importanti orchestre internazionali, come l'Orchestra dell'Accademia del Teatro alla Scala, la Neojiba Orchestra, l'Orchestra Sinfonica di Cannes, l’Orchestra della Chapelle Musicale di Tournai e molte altre. Gad Crema si esibisce regolarmente al fianco di direttori d'orchestra come David Coleman, Kimbo Ishii, Ricardo Castro, Sebastian Lang-Lessing, e Philippe Gérard, per citarne alcuni. Collabora anche con il noto pianista francese Jean-Yves Thibaudet. È anche il fondatore e direttore artistico dell'Oropa Music Festival, in Piemonte.

Nel 2023, il giovane pianista ha creato la Peace Orchestra Project, programma inclusivo il cui obiettivo è – citiamo dalle note – “quello di dare un nuovo ruolo all'orchestra sinfonica come piattaforma per la trasformazione sociale, l’armonizzazione e l'integrazione delle comunità, attraverso il potere evocativo della musica”. Il progetto si era concretizzato l’anno scorso con una tournée con Martha Argerich, giunta sino alle Settimane Musicali di Ascona 2023.