Settimane musicali, dal Medioevo al contemporaneo

Il primo concerto sinfonico sarà mercoledì 4 settembre, con la Philharmonia Orchestra di Londra diretta da Daniele Rustioni e con la pianista Yulianna Avdeeva, ma la 79ª edizione delle Settimane musicali si aprirà già sabato prossimo, 31 agosto, alle 19.30 con un concerto speciale nella chiesa del Papio di Ascona intitolato "Ticino terra di musicisti, una serata a entrata gratuita con sei affermati musicisti provenienti dal cantone – i fratelli Melina e Orfeo Mandozzi, Daria e Mattia Zappa con Ivan Vukčević e Francesco Piemontesi –; l'evento è dedicato alla compianta Ambra Albek, da poco scomparsa, e sarà preceduto alle 18.30 da un’introduzione di Giuseppe Clericetti alla Biblioteca del Collegio Papio di Ascona.

Per i concerti sinfonici, dopo la Philharmonia Orchestra il 4 settembre toccherà, venerdì 6, all'Orchestra della Svizzera italiana, reduce dal concerto open air tutto esaurito a Bellinzona e da una tournée la Festival Internazionale di Musica di Portogruaro; ad Ascona l'Osi arriverà diretta da Jader Bignamini e accompagnata dalla violinista Francesca Dego per un concerto che spazia da Rossini a Martucci, da Mozart a Busoni. Avremo poi la Rundfunk-Sinfonieorchester di Berlino sotto la direzione di Vladimir Jurowski (13 settembre) con in programma Brahms e il Concerto op. 64 di Mendelssohn che avrà come interprete Augustin Hadelich al violino; l’Accademia nazionale di Santa Cecilia guidata da Gianandrea Noseda (16 settembre) e in programma la Quinta di Beethoven e il Doppio Concerto K 365 di Mozart affidato a Francesco Piemontesi e al giovane Jan Lisiecki; l’Orchestre de Chambre de Lausanne con il violinista e direttore Renaud Capuçon (27 settembre) e infine, il 4 ottobre, di nuovo l'Osi per l'ultimo concerto con il suo direttore principale Markus Poschner, con in programma un concerto per sheng della coreana Unsuk Chin interpretato da Wu Wei, virtuoso di questo misterioso e antichissimo strumento musicale cinese.

Il programma di questa edizione delle Settimane musicali, che spazia dalla musica medievale a quella contemporanea toccando diverse celebri composizioni del repertorio classico, accoglierà anche il Quartetto Gringolts, il 10 settembre con in Haydn, Schönberg e Brahms, mentre il 21 settembre l'ensemble Mala Punica si esibirà per la prima volta alle Settimane in una serata di musica del Trecento dedicata ai mottetti del fiammingo Johannes Ciconia.

La serata del 22 settembre propone capolavori cameristici di Brahms e Schumann con Francesco Piemontesi al pianoforte e Leonidas Kavakos al violino; il 1° ottobre il recital di Marc-André Hamelin, pianista “dal virtuosismo quasi sovra-umano” ha scritto il New York Times, che presenterà un programma funambolico che spazierà da Haydn a Wolpe, da Frank Zappa a Medtner, Oswald e Rachmaninoff.

A chiudere il festival l’8 ottobre sarà l’acclamato ensemble Jupiter con una serata incentrata su una ventina di bellissime arie tratte da oratori inglesi di Händel con il mezzosoprano Lea Desandre, per la prima volta ad Ascona.

Accanto a questi momenti forti, da segnalare un’anteprima cinematografica il 5 settembre (il documentario “Piano Alchemy” di Jan Schmidt-Garre, con protagonisti Francesco Piemontesi, Maria Joao Pires, Alfred Brändel e altri grandi artisti), il Concerto gratuito per le famiglie al Gran Rex di Locarno organizzato dall’Associazione Amici delle Settimane Musicali (14 settembre) e i due concerti della serie Début - il sabato mattina alla Sopracenerina - con grandi talenti in ascesa del panorama musicale internazionale: il duo Noa Wildschut al violino e Elisabeth Brauss al piano (14 settembre), e il pianista biellese Federico Gad Crema (28 settembre).

Programma dettagliato su www.settimane-musicali.ch.