È morto il cantautore portoghese Fausto Bordalo Dias

Addio al cantautore portoghese Fausto Bordalo Dias, più semplicemente noto come Fausto, nome che era anche il titolo del suo album di esordio come solista, uscito nel 1970. Fausto è stato una delle voci più importanti della musica d'autore e della canzone politica in Portogallo. Nato nel 1948 a bordo della nave Patria, diretta in Angola, è proprio nell'allora colonia dell'Africa portoghese che muove i primi passi musicali, negli anni 60, con il gruppo Os rebeldes (I ribelli). Da allora pubblicherà 12 album fino al 2011, anno dell'ultimo ‘Em busca de montanhas azuis’ (In cerca di montagne azzurre), che completa la trilogia ‘Descobertas’ (Scoperte), iniziata nel 1982.

Amico personale di musicisti forse più popolari come José Afonso e Sérgio Godinho, Fausto è tra i cantautori che più hanno contribuito, con le sue canzoni, all'impegno politico che negli anni 70 portò alla democratizzazione del suo Paese. Per questo motivo, malgrado fosse meno prolifico e assai schivo, restava un autore di culto molto amato e ancora capace, pur non pubblicando inediti da oltre dieci anni, di riempire le sale da concerto, come era avvenuto nel 2021 e 2022. Si è spento, dopo una lunga malattia, all'alba di oggi e a darne la notizia è stato il suo agente.