Lo scorso novembre il rapper e impresario musicale era stato accusato di abusi domestici dalla sua ex partner
Blitz nelle abitazioni di Sean Combs, l'impresario musicale e uno dei player più potenti dell'hip-hop mondiale noto come Puff Daddy. Rientrano, secondo indiscrezioni riportate dai media americani, in un'indagine in corso per possibile traffico sessuale.
Le perquisizioni sono condotte dalle autorità di New York e dagli agenti federali della sicurezza nazionale, e rappresentano un duro colpo alla carriera di Combs, una delle figure più conosciute dell'industria musicale degli ultimi 30 anni.
Nel novembre 2023 Puff Daddy era stato accusato di abusi domestici dalla sua ex partner Cassie, una cantante R&B che Combs aveva messo sotto contratto con la sua etichetta Bad Boy. Il rapper aveva negato con forza le accuse e poi patteggiato in modo "amichevole" senza diffondere la cifra dell'intesa.
Gli avvocati di Combs hanno accusato gli agenti federali di aver teso “un'imboscata in stile militare senza precedenti basata su accuse infondate. Non è altro che una caccia alle streghe”. Combs è alle prese con almeno quattro cause legali da parte di persone che sostengono di essere state abusate sessualmente da lui e lo accusano di essere un molestatore seriale.
"Non è stata accertata alcuna responsabilità penale o civile per nessuna di queste accuse. Il signor Combs è innocente e continuerà a combattere ogni singolo giorno per riabilitare il suo nome", hanno detto ancora i legali, sostenendo che vi è stata "un'eccessiva dimostrazione di forza e ostilità da parte delle autorità".