Come designer ha ristrutturato la Casa Bianca di nove presidenti. È morta venerdì scorso all'età di 102 anni
Iris Apfel, eccentrica icona della moda newyorchese, è morta venerdì a 102 anni. La “stellina geriatrica” del Queens, come amava definirsi, partecipava ancora ai principali eventi della moda e sfilava ancora sulla sua sedia a rotelle. Nata nel 1921 da una famiglia ebrea di New York, Apfel ha studiato storia dell'arte. Designer d'interni, ha partecipato ai lavori di ristrutturazione della Casa Bianca per nove presidenti, da Harry Truman a Bill Clinton. Ha collezionato abiti dei più grandi stilisti del 20esimo secolo, che occupavano due piani del suo lussuoso appartamento di Park Avenue e ai quali nel 2005 il Met di New York ha dedicato una retrospettiva.
«Un giorno qualcuno mi ha detto “non sei carina e non lo sarai mai, ma non importa, hai qualcosa di molto più importante: hai stile”», amava raccontare Iris, che nel 2015, dopo 67 anni assieme, aveva perso il marito Carl, industriale tessile morto all'età di 100 anni. Appassionata di outfit colorati, Apfel ha invitato le donne ad abbandonare “l'uniforme di collant neri o jeans con maglione, stivaletti e giacca di pelle”, tanto che il suo mantra era “osa essere diverso!”.