Spettacoli

‘Oppenheimer’ domina anche ai Critics Choice Awards

A ‘Barbie’ sono andati 6 premi. Riconoscimenti anche per Emma Stone e Paul Giamatti, ‘Succession’ e ‘The Bear’

Emma Stone, Miglior attrice
(Keystone)
15 gennaio 2024
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‘Oppenheimer’ consolida la sua posizione di favorito nella stagione dei premi che culminerà con la notte degli Oscar. Il kolossal della Universal sul padre della bomba atomica ha conquistato otto Critics Choice awards, tra cui Miglior film e Miglior regista per Christopher Nolan. La 29esima edizione dei premi assegnati dalla più grande associazione di critici di cinema e tv, celebrata nella sera di domenica al Barker Hangar di Santa Monica, è stata un ulteriore indicatore di quali titoli e nomi catturino quest'anno i favori di Hollywood. L'altro fenomeno degli incassi estivi, ‘Barbie’, ha ricevuto sei riconoscimenti, tra cui quello per la miglior commedia dell'anno. Emma Stone ha regalato l'unico colpo di scena in una serie di premiazioni altrimenti prevedibile, vincendo come migliore attrice per il suo ruolo di Bella Baxter in ‘Povere creature!’ di Yorgos Lanthimos. Lo stesso riconoscimento, una settimana fa ai Golden Globes, era andato a Lily Gladstone, la protagonista nativa americana di ‘Killers of the Flower moon’ di Martin Scorsese, in testa a tutte le previsioni per l'Oscar.

Paul Giamatti, professore burbero ma umanissimo in ‘The Holdovers - Lezioni di vita’ di Alexander Payne, ha vinto il premio come miglior attore, bissando la sua vittoria ai Globes. La stessa commedia ha vinto anche i premi per la miglior interprete non protagonista a Da'Vine Joy Randolph e al miglior giovane attore, il 21enne esordiente Dominic Sessa. Il bottino di Oppenheimer comprende altri premi pesanti, come Miglior cast, fotografia, effetti visivi, montaggio e colonna sonora. Robert Downey Jr ha fatto seguito al Golden Globe come attore non protagonista.

‘Barbie’ ha vinto anche per la sceneggiatura originale, le scenografie, i costumi, le acconciature e il trucco e per ‘I'm Just Ken’, il brano scritto da Mark Ronson e cantato da Ryan Gosling. Per quanto riguarda il piccolo schermo, i riconoscimenti hanno ricalcato quelli dei Globes: ‘Succession’, ‘The Bear’ e ‘Beef- Lo scontro’ si sono aggiudicati rispettivamente il premio per la migliore serie drammatica, comica e limitata. Kieran Culkin e Sarah Snook di ‘Succession’ sono stati votati Miglior attore e attrice in una serie drammatica; Jeremy Allen White e Ayo Edebiri di ‘The Bear’ in una comica e Ali Wong e Steven Yeun hanno vinto per ‘Beef- Lo scontro’.