Musica

‘Osi in Auditorio’, un 2024 in modalità Play&Conduct

Alexei Ogrintchouk, Maximilian Hornung, Maurice Steger e Sergej Krylov. Sempre allo Stelio Molo, sempre alle 20.30, tra gennaio e febbraio

Auditorio d’archivio
(Ti-Press)
24 dicembre 2023
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Prenderà il via a inizio gennaio la stagione Osi in Auditorio 2024, nella tradizionale sede, l’Auditorio Stelio Molo Rsi di Lugano-Besso. Ogni giovedì sempre alle 20.30, fra gennaio e febbraio è atteso il ritorno di quattro protagonisti della musica, ognuno star del suo strumento; la formula è quella del Play&Conduct, con il solista che si presenta anche nella veste di direttore d'orchestra, quella della Svizzera italiana.

Si comincia l'11 gennaio alle 20.30, vedrà sul palco l'oboista russo Alexei Ogrintchouk, impegnato in un programma che tocca i due grandi autori del classicismo viennese: dapprima con i fiati dell’Osi, nell'Ottetto per fiati del giovane Beethoven, poi come solista all’oboe in arie e pagine mozartiane; a chiudere, la Seconda sinfonia, sempre del genio tedesco. Questo concerto verrà anche portato in tournée dall’Osi nel Teatro Municipale Romolo Valli di Reggio Emilia, mercoledì 10 gennaio alle 20.30 con lo stesso programma e il medesimo solista-direttore.

Il concerto del 18 gennaio segnerà il ritorno di Maximilian Hornung, solista e direttore dei concerti per violoncello di Haydn e del compositore georgiano Vaja Azarashvili, nonché direttore dell’ouverture Le Ebridi di Mendelssohn e dell’ultima sinfonia dello stesso Haydn. Il 25 gennaio sarà invece la volta di un beniamino del pubblico luganese, il mago del flauto Maurice Steger, impegnato in un programma tutto dedicato al barocco europeo da Rebel a Vivaldi, da Corelli a Telemann, da concludersi con la brillante sinfonia Parigi di Mozart.

L’ultimo concerto, quello del primo febbraio, avrà per protagonista il virtuoso del violino Sergej Krylov, solista e direttore nel Concerto n.1 per violino e orchestra in sol minore di Max Bruch. Accanto a Bruch, Krylov sarà anche direttore di una rivisitazione della Carmen di Bizet operata dal decano dei compositori russi, Rodion Ščedrin.

È possibile acquistare, oltre ai biglietti per i singoli concerti, un abbonamento OSI in Auditorio sul sito dell’Orchestra della Svizzera italiana www.osi.swiss, oppure prendendo contatto direttamente con gli uffici dell’OSI. Per tutte le informazioni: www.osi.swiss


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