Succede al dimissionario Nicola Pini. Il Consiglio di Fondazione si arricchisce di un nuovo nome, quello della produttrice Elena Tatti
La Ticino Film Commission (Tfc) rinnova il suo Consiglio di Fondazione. Nicola Pini, granconsigliere e municipale della Città di Locarno a capo del Dicastero sviluppo economico e territoriale, presidente dal 2016, lascia la carica. Il suo successore, nominato all'unanimità, è Claudio Franscella, classe 1959, in Gran Consiglio per quasi vent’anni fino alla fine della scorsa legislatura. Riconfermati tutti i restanti membri del Consiglio di Fondazione: Michela Pini (vicepresidente), Simona Gamba, Alessandra Gavin Müller e Kaspar Weber in rappresentanza dei soci fondatori della Ticino Film Commission, rispettivamente Afat – Associazione Film Audiovisivi Ticino, Locarno Film Festival, Grsi – Gruppo Registi e Sceneggiatori Svizzera italiana e Ticino Turismo.
Nel ringraziare tutte le persone che animano il settore, e i propri collaboratori non di meno, Nicola Pini sente di lasciare "una Ticino Film Commission perfettamente inserita in una concezione della cultura quale motore non solo di progresso civile ma anche sociale ed economico. I risultati parlano chiaro: le produzioni audiovisive da noi seguite hanno portato sul territorio 1 milione di indotto nel 2015, 2 milioni nel 2017, 3 milioni nel 2019 e ben 5 milioni nel 2021. Gli anni alla Tfc hanno rafforzato in me una convinzione: il cinema può dare davvero tanto al Ticino tutto e le persone che animano questo settore hanno passioni e competenze che meritano rispetto, spazio e opportunità”. Claudio Franscella, dal canto suo, si dice "molto stimolato nell’affrontare quest’avventura, convinto delle potenzialità di sviluppo future del settore audiovisivo cantonale”. Promette di continuare nel solco tracciato da chi l'ha preceduto e di "operare per attirare costantemente produzioni audiovisive nazionali e internazionali in Ticino per portare lavoro, indotto economico e incrementare ancora di più il ritorno di immagine di tutto il nostro cantone”.
In ottica di potenziamento, si unirà al Consiglio di Fondazione la produttrice Elena Tatti. Nata in Ticino, attiva nella Svizzera romanda dove dal 2004 dirige la Box Productions di Losanna, Tatti ha oltre quaranta film all’attivo, tra lungometraggi e corti, come produttrice o co-produttrice. Tra i titoli più rilevanti si segnalano ‘Home’ di Ursula Meier, candidato nel 2009 a tre Premi César, e ‘Last Dance’ di Delphine Lehericey, Premio del pubblico al Locarno Film Festival dello scorso anno. Ai Premi del Cinema Svizzero, Box Productions ha ricevuto negli anni 22 nomination e 11 riconoscimenti.