Anni di battaglie legali, ora la pace. I termini dell'accordo non sono stati resi noti
Dopo anni di battaglie legali, Chuck Norris e la Cbs hanno raggiunto un accordo per la questioni dei profitti della serie tv ‘Walker Texas Ranger’, in onda dal 1993 al 2001. Lo scrive Hollywood Reporter. L'attore, che oltre a essere protagonista è stato anche il co creatore della serie, aveva chiesto 30 milioni di dollari al network, sostenendo di essere stato ingannato sui ricavi effettivi. I termini dell'accordo non sono stati resi noti, non è chiaro quindi a quanto ammonta la cifra effettivamente pagata.
Secondo i termini dell'azione legale presentata nel 2019, la Cbs aveva violato i termini dell'accordo con l'attore, che avrebbe dovuto ricevere il 23% di tutti i profitti dalla serie. Al contrario, invece, il network avrebbe omesso di pagare a Norris i ricavi da ‘Svod’ (Subscription Video on Demand) ossia dallo streaming. Al 2019, secondo la causa, Walker Texas Ranger ha generato profitti per oltre 692 milioni di dollari. La serie è andata in onda per otto stagioni e mezzo e per un totale di oltre 200 episodi.