Domani sera sul palco principale del festival salirà Davina & The Vagabonds (alle 22.30), mentre giovedì sarà la volta di China Moses
Compiuto, come si suol dire, il giro di boa, la 39esima edizione di JazzAscona (in essere fino a sabato 1° luglio) continua domani e dopodomani a battere ritmi jazz contaminati con vari generi musicali.
Il programma di domani (mercoledì 28 giugno) prevede il ritorno sulle sponde del Lago Maggiore di Davina & The Vagabonds, che si esibiranno sullo Stage New Orleans (alle 22.30). Cantante e cantautrice, Davina Sowers, lo scrivono gli organizzatori, è una “travolgente pianista” che con l'accompagnamento della band proporrà un programma che miscela blues, gospel, New Orleans jazz, R&B e Honky Tonk Feeling.
Prima del complesso delle Twin Cities, sul palco New Orleans saliranno, alle 20, Joe Dallas & The Monk con l'ospite speciale Nate James, noto cantante soul, lanciandosi in note funk, soul e R&B. Lo Stage Biblioteca (alle 21.15) accoglierà, per la prima volta a JazzAscona, The Black Barbies, band di Barcellona che riunisce musicisti spagnoli, italiani e africani mescolando jazz, swing, soul e funk, per un viaggio attraverso i diversi stili della musica nera e del pop.
La serata proporrà anche l’ultimo concerto (Stage Chiesa, alle 22) di uno dei grandi protagonisti di questa edizione: il sassofonista e compositore Christoph Grab, premiato con lo Swiss Jazz Award 2023, che presenterà il progetto Root Area, una versione attualizzata del soul jazz.
La festività dei Santi Pietro e Paolo, giovedì 29 giugno, sarà segnata dal tradizionale concerto gospel affidato a Your Gospel Team (Chiesa del Collegio Papio, alle 17), collettivo di artisti internazionali che si esibisce in un repertorio prevalentemente pescato dal gospel tradizionale afroamericano.
Numerosi gli appuntamenti della serata, fra i quali segnaliamo l'esibizione di Nicole Johänntgen sullo Stage Biblioteca (alle 21), sassofonista zurighese di spessore internazionale che presenterà il suo nuovo album ‘Henry III’, ricco di groove e ritmi funk ispirati al jazz di New Orleans.
Sul palco principale (Stage New Orleans, alle 22.30) terrà banco il primo dei due concerti di China Moses, fra le voci più interessanti del jazz contemporaneo. Figlia di Dee Dee Bridgewater e del regista Gilbert Moses, China ha sfondato come solista all’inizio della passata decade e giovedì si esibirà accompagnata da una formazione creata ad hoc guidata dal direttore della New Orleans Jazz Orchestra, Adonis Rose.
Il programma completo dei concerti (gratuiti) è reperibile sul sito del festival www.jazzascona.ch.