Agatha Christie, Stephen King, Dürrenmatt, Erba (con Shakespeare), Fellini, Pirandello. Sul palco Guerritore, Gravina, Tognazzi (Gianmarco) e molti altri
Sette spettacoli con intrecci fra teatro e cinema. È il contenuto della grande prosa 2023/24 in programma al Teatro Sociale di Bellinzona, identificata con la rassegna ‘Chi è di scena’.
Si comincia il 9 e 10 novembre con l'imponente allestimento di ‘Testimone d'accusa’, giallo di Agatha Christie nato come racconto nel 1925 e trasformato in commedia teatrale nel 1953. È la storia del giovane Leonard Vole, arrestato per l'omicidio della benestante Emily French, anziana signora che – prima di spirare, e ignara del fatto che l'uomo fosse sposato – lo aveva nominato suo principale erede, trasformandolo nel principale sospettato del delitto. La regia è di Geppy Gleijeses, nel cast spiccano Vanessa Gravina e Giulio Corso. A fare i giurati al processo, chiamati a emettere la sentenza, saranno ogni sera sei spettatori scelti fra il pubblico.
Il 5 e 6 dicembre andrà in scena la trasposizione di ‘Misery’ di Stephen King, romanzo del 1987, più tardi sceneggiato per il cinema da William Goldman, per il film con Kathy Bates (Oscar nel 1991 come attrice protagonista) e James Caan. ‘Misery’ è la terribile vicenda vissuta dallo scrittore (di fantasia) Paul Sheldon, salvato da un incidente stradale dalla sua fan numero uno, Annie Wilkes, disposta a tutto pur di tenere in vita il suo personaggio preferito. Annie è Arianna Scommegna, la regia è di Filippo Dini.
L'anno nuovo si aprirà con il debutto di una nuova produzione del Teatro Sociale Bellinzona, ‘Minotauro’ di Friedrich Dürrenmatt. Proposto dal 18 al 21 gennaio in un allestimento molto particolare, che permetterà di vivere in modo nuovo lo spazio del Teatro Sociale, vedrà in scena – nell'intreccio di più linguaggi – un cast tutto ticinese composto da Jess Gardolin, Margherita Saltamacchia (che cura pure la regia), Ali Salvioni e Anahì Traversi.
Il 25 e 26 gennaio sarà la volta di Gianmarco Tognazzi in ‘L'onesto fantasma’, scritto e diretto da Edoardo Erba, ispiratosi all'Amleto di William Shakespeare. La storia: quattro attori, diventati amici durante una tournée, si ritrovano in tre per la tragica morte di uno di loro. Uno dei tre, Gallo, è nel frattempo diventato un personaggio cinematografico di successo; gli altri due, Costa e Tito, hanno un disperato bisogno di lavorare e tentano di convincerlo a portare in scena l'Amleto. Gallo si rifiuta, senza l’amico defunto non vuole più fare teatro e per vincere la sua resistenza Costa s'inventa che nella produzione ci sarà anche l’amico scomparso, nella parte del fantasma. Ne ‘L'onesto fantasma’, a interpretare l’amico scomparso è – in video – Bruno Armando, attore morto nel 2020, legato da un profondo rapporto di amicizia e lavoro con i tre interpreti dello spettacolo e con l’autore e regista.
Torna a Bellinzona Monica Guerritore, che il 20 e 21 febbraio si cimenta con Federico Fellini, dirigendo e interpretando ‘Ginger e Fred’, storia di Amelia Bonetti e Pippo Botticella, ballerini di tip-tap non più giovanissimi (interpretati nel film da Giulietta Masina e Marcello Mastroianni) che vengono coinvolti da una tv privata in una specie di "operazione nostalgia". Con Guerritore, in scena, anche Claudio Casadio. Il 13 e 14 marzo, ‘Come tu mi vuoi’, il capolavoro della maturità di Luigi Pirandello. Ambientata fra la Berlino e l’Italia degli anni Venti, la commedia racchiude la summa del pensiero dell’autore: i temi della maschera, delle verità multiple, dell’ipocrisia sociale. A partire dalla protagonista, indicata con l’emblematico nome de ‘L’Ignota’. Nella versione diretta da Luca De Fusco, l'Ignota è Lucia Lavia.
‘Chi è di scena’ si chiuderà il 18 e 19 aprile con ‘Le serve’ di Jean Genet, pièce ispirata a un fatto di cronaca che scosse l’opinione pubblica francese negli anni Trenta. Le protagoniste, le sorelle Claire e Solange, vivono un rapporto di amore e odio nei confronti della loro padrona, l’elegante Madame, e ogni sera allestiscono un rituale in cui, a turno, interpretano Madame e la uccidono. Il ruolo di Madame è affidato a Eva Robin’s, icona pop del transgender dall’originale percorso teatrale (ha recitato, fra gli altri, Cocteau e Beckett ed è stata candidata all’Ubu per ‘Tutto su mia madre’). Con lei sul palco, Beatrice Vecchione e Matilde Vigna. La regia è di Veronica Cruciani.
Da subito è possibile rinnovare il proprio abbonamento e sottoscrivere abbonamenti nuovi alla rassegna ‘Chi è di scena’ per la stagione 2023/2024, rivolgendosi all'InfoPoint Bellinzona, piazza Collegiata 12, tel. 091 825 21 31. Acquistando ora un abbonamento ci si assicura da subito i posti migliori risparmiando denaro e ottenendo inoltre riduzioni per altri spettacoli del nostro programma.
L'abbonamento alla rassegna Chi è di scena per la stagione 2023/2024 è disponibile in due modalità: ‘Chi è di scena Base’, comprendente gli spettacoli ‘Testimone d'accusa’, ‘Misery’, ‘L'onesto fantasma’, ‘Ginger e Fred’, ‘Come tu mi vuoi’ e ‘Le serve’ (posto fisso per tutte le sei serate); ‘Chi è di scena Extra’, comprendente gli spettacoli ‘Chi è di scena Base’ e in più, per un supplemento di Fr. 10.-, lo spettacolo ‘Minotauro’ (spettacolo con posti non numerati).
I biglietti per i singoli spettacoli saranno in vendita a partire da settembre. L'InfoPoint Bellinzona è a disposizione per ogni ulteriore informazione su biglietti e abbonamenti del Teatro Sociale Bellinzona. Informazioni sugli spettacoli si possono ottenere anche consultando il sito internet www.teatrosociale.ch.
Il programma completo della stagione 23/24 del Teatro Sociale Bellinzona, che inizierà a metà ottobre e comprenderà circa cinquanta titoli, sarà comunicato nel corso del mese di settembre.