Spettacoli

Ascona Jazz Night, tutto in una notte

È una sorta di aperitivo di JazzAscona, ed è giunto alla sua settima edizione. L'appuntamento è per venerdì 19 maggio, dalle 17 alle 2 del giorno dopo

Non si paga il biglietto, e non c’è soltanto il jazz
10 maggio 2023
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La prima volta fu nel 2017, con ventotto artisti, di casa nostra e non. Fatta eccezione per le edizioni 2020 e 2021, segnate dalla pandemia come ogni altra attività artistica, l’Ascona Jazz Night è tornata ogni anno, a fare da ‘aperitivo’ al più imponente JazzAscona. Quest’anno, la notte cade di venerdì 19 maggio, e gli artisti sono ben trentatré. «L’idea originaria era quella di fare una Notte Bianca del jazz, qualcosa di meno formale rispetto alla manifestazione, e per far vivere anche il Borgo e non soltanto la piazza. Comunque, anche se manca ancora del tempo, Ascona Jazz Night si può ancora definire un ‘aperitivo’». Parola di Stefano Steiger, punto di riferimento di un evento che rimane – musicalmente parlando – uno spaccato delle migliori proposte local, e insieme d’oltre confine: quello con l’Italia, quello con la Svizzera non italofona e quello – Oceano permettendo – con New Orleans. «Sì, è anche questo lo scopo, quello di dare spazio a gruppi della regione. Ma ci sono proposte anche da fuori, perché riuscire a fare una programmazione di qualità facendo capo soltanto al Ticino non sarebbe possibile, almeno non per trentatré band».

C'è spazio per tutti

Ascona Jazz Night, nel Borgo e sul Lungolago, è tutto in una volta sola, dalle 17 alle 2 del giorno dopo, e senza pagare alcun biglietto. Ma Ascona ha posto sufficiente per trentatré band? «Evidentemente sì», risponde Steiger. «I locali nei quali, o nei pressi dei quali si esibiranno sono in tutto ventotto, ma avremo anche una brass band e una marching band, e ci sono posti che ospiteranno fino a due concerti. La cosa bella è che non ci sono palchi, se non un paio di piccoli stage che consentono di livellare il terreno e permettere ai musicisti di suonare non inclinati. La manifestazione è nata per fare musica senza infrastrutture particolari, cosa che la rende agile».

Restando alla musica suonata, e a parte l’alto livello artistico, quali i criteri di selezione delle proposte musicali? «Cerchiamo di andare incontro agli esercenti. Ogni locale ci indica il genere, c’è chi vuole qualcosa di più giovanile, e succede in quei posti dove c’è più festa, e chi vuole qualcosa di più tradizionale». In alcuni già si suona, altri ospitano la musica soltanto per l’Ascona Jazz Night.

Non solo jazz

Facendo dei nomi, l’Ascona Jazz Night non è soltanto jazz. Copre, anzi, ogni genere possibile. Anche il folk con Strad’alta, country e rock and roll con il Lovesick Duo (feat. Alessandro Cosentino), blues e rock con la superband Golden Vultures e con Max Dega & Kt Blues. Altro blues arriverà dal Bat Battiston Duo e da Mario Donatone. E ancora: brazilian e bossanova con l’Acustica Latina di Sergio Fabian Lavia e Dilene Ferraz, salsa con l’Humberto Amésquita Latin Quartet, musica irish con i Laralba, il rockabilly degli Ethica, il funk della Living Ascona Funky Band, il funk/disco dei Manupia e la world music dell’Alexeli Duo.

In ambiti più jazzistici: Magpie Jazz Quartet, Eileina Dennis & Renato Podestà, i Big Four di Vittorio Castelli, gli Amici di Rosalina, Olivia & the Funcats, Groovy Chapters, l’Alfredo Ferrario 4tet e il duo Frank Salis & Ashlin Parker, con New Orleans a marcare gradita presenza. Tutti gli altri nomi, i luoghi di esibizione e i relativi orari, e la lunga lista degli ospiti delle passate edizioni, sono su www.asconajazznight.ch.