Mercoledì 15 marzo al Teatro Sociale, uno dei maestri del teatro di narrazione alla ricerca del pezzo forte dell’intellettuale italiano
Ricerca, acquisizione, conservazione, comunicazione, esposizione. Sono le cinque funzioni di un museo secondo l’Icom (International Council of Museums). Mercoledì 15 marzo alle 20.45, al Teatro Sociale, Ascanio Celestini guida il pubblico nel suo ipotetico ‘Museo Pasolini’, spettacolo di e con Celestini, con le voci di Grazia Napoletano e Luigi Celidonio e le musiche di Gianluca Casadei. Attraverso le testimonianze di chi l’ha conosciuto, ma anche di chi l’ha immaginato, amato e odiato, Celestini si chiede qual è il pezzo forte del Museo Pasolini, quale oggetto si debba cercare, quale ci si dovrebbe impegnare ad acquisire da una collezione, recuperare dall’oblio di magazzini, discariche, biblioteche. La domanda si estende anche alla sua conservazione ed esposizione.
Arrivato al teatro dopo gli studi in lettere con indirizzo antropologico, Celestini è tra i principali esponenti del teatro di narrazione. Pasolini è un tema ricorrente nella sua carriera artistica fin dal suo primo spettacolo ‘Cicoria. In fondo al mondo, Pasolini’ (1998).
La settimana del Sociale prosegue giovedì 16 marzo alle 20.45 con il viaggio a ritroso nel tempo intitolato ‘Concert a fumetti’, a opera della Scarp da tennis, formazione composta da Tiz Caprara (batteria), Mario Del Don (basso e voce), Max Frapolli (chitarra e voce) e Fabrizio Ghiringhelli (chitarra e voce), a spasso tra le musiche degli anni 40, 50 e 60. Venerdì 17 e sabato 18 marzo alle 20.45, e domenica 19 alle 17, infine, ‘Carte Blanche’, lo spettacolo di e con Massimo Rocchi, un’esclusiva riservata al Sociale in cui la pantomima convive con le acrobazie linguistiche per svelare le sottigliezze della vita e le assurdità della nostra esistenza.
I biglietti sono ottenibili da subito all’InfoPoint Bellinzona (Piazza Collegiata 12, tel. 091 825 48 18), sul sito www.ticketcorner.ch e presso tutti i punti vendita Ticketcorner.