L’associazione degli attori prende le difese del collega accusato di omicidio colposo per la morte di Halyna Hutchins durante le riprese di ‘Rust’ nel ’21
Il sindacato degli attori di Hollywood è sceso in campo al fianco di Alec Baldwin, nei confronti del quale ieri la Procura di Santa Fe ha annunciato il rinvio a giudizio per omicidio colposo per la morte della direttrice della cinematografia del film "Rust" Halyna Hutchins, nel 2021.
Secondo la Sag (Screen Actors Guild), le accuse contro il divo "sono sbagliate e mal informate". Non stava alla produzione o agli interpreti, ha aggiunto la Guild in un comunicato, garantire la sicurezza sul set.
"La morte di Halyna è una tragedia, ancora di più perché era prevenibile. Ma non costituisce un atto criminale da parte di nessun attore. Nessun attore è tenuto a essere un esperto di armi", ha detto il sindacato senza mai fare il nome di Baldwin.
La Hutchins è morta nell’ottobre 2021 per un colpo partito da una pistola "vintage" in mano a Baldwin durante le riprese del western ‘Rust’ in un ranch del New Mexico.