Insieme a Kenny Gamble e Leon Huff definì il suono di un’epoca. È morto all’età di 79 anni
Fu cantante, songwriter, produttore, arrangiatore, pianista e compositore. Thom Bell, spentosi all’età di 79 anni, era indissolubilmente legato al cosiddetto ‘Sound of Philapelphia’. Ne fu a tutti gli effetti il padre, insieme a Kenny Gamble e Leon Huff, fondatori dell’etichetta ‘The Mighty Three’. Tra i suoi lavori più importanti si ricordano ‘La-La Means I Love You’ per i Delftonics, ‘Rubberband Man’ per gli Spinners, ‘Backstabber’ per O’Jays and the Stylistics, e hit come ‘I’ll Be Around’ and ‘Betcha By Golly Wow’. La collaborazione con gli Stylistics, in particolare, e la scrittura insieme a Linda Creed, dall’inizio degli anni Settanta in avanti, produssero pietre miliari del soul: ‘Stop, Look, Listen (To Your Heart)’, ‘You Are Everything’, ‘You Make Me Feel Brand New’.
Nato a Kingston, in Giamaica, Bell vinse il Grammy come Produttore dell’anno nel 1957, e fu introdotto nella Songwriters Hall of Fame nel 2006. Nel 1977, lavorò con Elton John alle ‘Thom Bell Sessions’, album contenente ‘Are You Ready For Love’, schizzata al numero uno delle chat britanniche ventisei anni più tardi, quando Sky Sport la utilizzò come sigla dello spot sul calcio. Ben prima del 2003, Sir Elton aveva specificato come il suono di Thom Bell fosse stato d’ispirazione alla sua ‘Philadelphia Freedom’, singolo del 1975 firmato insieme al fido Bernie Taupin.