Spettacoli

City of Guitars, Locarno ‘al centro della musica’

Il 9 e 10 settembre, parafrasando la canzone di Ron tra gli ospiti con Tony Hadley, Nik Kershaw, Katrina di Katrina & the Waves, Spagna e molti altri

Ron
(Keystone)
1 agosto 2022
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Da qualche anno chiude l’estate open air della Piazza Grande, quest’anno lo farà anche nella Città Vecchia. Torna City of Guitars, evento legato alla chitarra e non solo che nella due-giorni di venerdì 9 e sabato 10 settembre porta a Locarno la consueta manciata di grandi nomi della musica e virtuosi della sei corde. Il calendario dell’edizione 2022 dice: Ron, Nik Kershaw, Tony Hadley, Katrina di Katrina & the Waves, Spagna e altri ancora.

La formula è la stessa: i concerti serali e una serie d’incontri che andranno dai cosiddetti ‘clinic’ – seminari aperti a tutti, durante i quali i musicisti svelano i ‘dietro le quinte’ del proprio mestiere, tecniche e stili, la costruzione dei brani, con ampia concessione di aneddoti – e momenti più conviviali sul ‘Palco Sofà’, a disposizione di pubblico, stampa, appassionati di musica e turisti. Una formula che devia dalla proposta tradizionale dei grandi concerti. Detta con Alain Scherrer, sindaco di Locarno (nonché musicista): "È un’iniziativa con cui vivere la musica in modo più intenso e familiare, in cui gli artisti che di solito si ammirano su faraonici palcoscenici o attraverso gli schermi televisivi, condividono la loro arte e il loro talento in una dimensione più intima a stretto contatto con i propri fan ma anche con artisti emergenti con i quali condividere momenti di studio e di creatività".

Al centro della musica

Se l’ex Spandau Ballet Tony Hadley, già a City of Guitars nel 2019, è una vecchia conoscenza della manifestazione locarnese, Nik Kershaw è una novità per la piazza. L’artista britannico ha regalato alla storia del pop almeno tre evergreen di pregevole fattura come ‘Would’t It Be Good’, ‘The Riddle’ e ‘I Won ́t Let The Sun Go Down On Me’, e nel 1985 fu sul palco del Live Aid londinese. ‘Oxymoron’, del 2020, è il titolo dell’ultimo suo album d’inediti.

Katrina Leskanich ha dato il nome a Katrina & The Waves, internazionalmente noti per ‘Walking On Sunshine’ e ‘Love Shine a Light’; Spagna è regina dell’italo disco, forte di successi quali ‘Easy Lady’ e ‘Call Me’, e di oltre 11 milioni di dischi venduti nel mondo. E poi Ron, che porterà anche a Locarno la festa dei suoi cinquant’anni di carriera, regalando quello che vuol essere il sottotolo di ‘City of Guitars’, ovvero ‘Una città per cantare’, singolo e album del 1980, parte di una carriera di grande musica, scritta e suonata. Tra i virtuosi della chitarra presenti a Locarno, un’altra vecchia conoscenza, e cioè Massimo Luca, la cui ‘acustica’ risuona in buona parte della discografia italiana, a partire dalle produzioni (e nei concerti) di Lucio Battisti, ma anche nei brani più noti di Fabio Concato e Gianluca Grignani.

L’edizione 2022 di City of Guitars porta con sé un’altra novità, ovvero la presenza di una serie di buskers (musicisti di strada) collocati negli angoli più suggestivi della Città Vecchia. Non sarà casuale vederli in questi luoghi, a sorpresa, al fianco delle più navigate star in cartellone per estemporanee ‘sorprese’ sonore. City of Guitars è a ingresso libero, tanto per i concerti quanto per i ‘clinics’. Il programma, in continuo aggiornamento così come i nomi degli ospiti, è disponibile sui profili www.facebook.com/cityofguitars e @cityofguitars (Instagram).