Maximulta in Italia per la rivendita di biglietti per numerosi concerti a prezzi fino a sette volte più alti del normale
L’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni (Agcom) ha inflitto a Viagogo, un’agenzia di vendita di biglietti online, una multa pari a 23,5 milioni di euro per aver venduto biglietti per numerosi concerti di artisti nazionali e internazionali a prezzi fino a sette volte più alti del normale. È stato ordinato all’agenzia di rimuovere tutti i contenuti illeciti ancora presenti sul sito entro sette giorni.
Le legge 232/2016, ricorda l’organismo di garanzia, vieta la "vendita o qualsiasi altra forma di collocamento di titoli di accesso ad attività di spettacolo effettuata da soggetto diverso dai titolari, anche sulla base di apposito contratto o convenzione, dei sistemi per la loro emissione". Viene fatta salva unicamente "la vendita a un prezzo uguale o inferiore a quello nominale di titoli di accesso ad attività di spettacolo effettuata da una persona fisica in modo occasionale, purché senza finalità commerciali".
L’istruttoria avviata ha permesso di accertare violazioni delle norme per la vendita di ticket per 131 eventi. Con l’aiuto della Guardia di Finanza si è riusciti a risalire al modus operandi di acquisizione diretta dei biglietti che sono poi stati rivenduti.
L’Agcom ha profondamente condannato la pratica della rivendita di biglietti in quanto inflaziona i prezzi, "aumentando le barriere per l’accesso dei consumatori e cittadini italiani a eventi culturali, anche a danno della comunità degli artisti, degli organizzatori di eventi e dei rivenditori primari".