Fondatore insieme a Martin Gore e David Gahan della band synth pop britannica, aveva sessant’anni. L’annuncio sui canali ufficiali della band britannica
"Aveva un cuore d’oro, c’era sempre quando avevi bisogno di supporto, di una conversazione vivace, una buona risata o una pinta fredda". Sono le parole che ricordano Andy Fletcher, insieme allo "shock" e alla "infinita tristezza" espressa sui canali social ufficiali dai Depeche Mode che perdono il loro tastierista. Fletcher, fondatore, insieme a Martin Gore e David Gahan della band britannica, se ne va a soli sessant’anni.
Nato a Nottingham l’8 luglio 1961, Andrew ‘Fletch’ Fletcher si trasferisce con la famiglia a Basildon a due anni. Fonda i Depeche Mode insieme al tastierista Vince Clarke (inizialmente leader e mente del gruppo) suonando il basso, ma passa presto alle tastiere e ai sintetizzatori senza mai abbandonare completamente il primo strumento. Poco tempo dopo la fondazione dei Depeche Mode si uniscono alla band Martin Gore e Dave Gahan, attuali membri della band.
Sin dall’album ‘Speak and Spell’ (1981), Andrew si è spesso occupato della parte manageriale della band della quale è stato il collante nonostante i periodi cupi che hanno attraversato la band negli anni dei successi di ‘Violator’ (1990) e ‘Songs of Faith and Devotion’ (1993), anni del tentativo di suicidio del cantante Dave Gahan e l’addio di Alan Wilder, altro membro della band, a causa della situazione e delle tensioni con Gore e Fletcher. Nel corso degli anni, Fletcher ha avuto anche una carriera in ‘solitaria’ come dj. Sposato con la fidanzata di una vita, Gráinne Mullan, lascia due figli, Meghan e Joe.