Lunedì 9 maggio alle 21 a Lugano per la rassegna ‘Raclette’, all’interno di Tra jazz e nuove musiche, rassegna di Rete Due
Nato a Tel Aviv nel 1978, affermatosi musicalmente nel proprio Paese, Avishai Cohen è una delle figure di riferimento del jazz internazionale. Come tanti conterranei, ha scelto New York come suo centro. Lunedì 9 maggio alle 21 allo Studio Foce, per la rassegna ‘Raclette’ ma all’interno di Tra jazz e nuove musiche, rassegna di Rete Due, il trombettista israeliano porterà ‘Big Vicious’, il suo progetto più recente, immerso in sonorità elettriche.
Dopo un lungo rodaggio dal vivo negli Stati Uniti e in Europa, ‘Big Vicious’ – una tessitura che incrocia groove, ambient, jazz e psichedelia – è diventato un album dall’omonimo titolo, pubblicato da Ecm alla fine del marzo 2019. Proprio l’approdo alla prestigiosa etichetta tedesca, verificatosi nel 2015, ha segnato la definitiva affermazione di Avishai Cohen, che a Lugano si presenta con Jonathan Albalak alla chitarra e al basso elettrico, Uzi Ramirez alla chitarra, il fratello Aviv Cohen alla batteria e Ziv Ravitz alla batteria e all’elettronica. Il set up strumentistico sposa l’idea di ‘Big Vicious’, quella di comporre brani basati su semplici riff utilizzando una sezione ritmica speculare, con due chitarre e due batterie, e la tromba di Cohen sopra la base strumentale che ne risulta (www.avishaicohen.com).
Prevendite su www.biglietteria.ch e allo Sportello Foce, via Foce 1 - Lugano. Informazioni tel. +41 58 866 48 00 e sul sito www.foce.ch. Biglietti anche alla cassa serale dalle 20. Il concerto è trasmesso in diretta radiofonica su Rete Due.