Aveva 82 anni. Tra i suoi successi: ‘L’Ultimo Spettacolo’ e ‘Paper Moon - Luna di Carta’. E un ruolo nella serie I Soprano
Peter Bogdanovich, regista di film come ‘L’Ultimo Spettacolo’ e ‘Paper Moon - Luna di Carta’ è morto per cause naturali a 82 anni nella sua casa di Los Angeles. Lo ha annunciato la figlia Antonia Bogdanovich al giornale Hollywood Reporter.
Bogdanovich è nato a Kingston, nello stato di New York, il 30 luglio 1939, figlio di Borislav Bogdanovich, un immigrato serbo di religione ortodossa, e di Herma Robinson, un’immigrata austriaca di origine ebraica, entrambi giunti negli Stati Uniti nel maggio dello stesso anno. Fin da giovane si interessò al teatro, all’arte figurativa e alla critica cinematografica. Nel 1965 strinse un sodalizio artistico con Roger Corman, maestro dell’horror e punto di riferimento per un’intera generazione di autori. Dopo aver lavorato per la televisione statunitense e al fianco di Jack Nicholson in ‘Il serpente di fuoco’ (1967), girò il suo primo film ‘Bersagli’ nel 1968, che fu essenzialmente un omaggio all’attore Boris Karloff. Iniziò con questo film il sodalizio artistico col direttore della fotografia László Kovács, che si occuperà di quasi tutte le sue opere successive.
Estimatore del cinema statunitense degli anni d’oro, rese un secondo omaggio a John Ford, uno dei padri del western, realizzando un documentario sul regista, intitolato ‘Diretto da John Ford’ (1971). Lo stesso anno diresse ‘L’ultimo spettacolo’, che lo fece conoscere al pubblico internazionale. L’anno successivo venne diretto da Orson Welles in ‘The Other Side of the Wind’ (1972, incompleto).
Nel 1974 tentò senza troppo successo una riduzione da un testo letterario, dirigendo ‘Daisy Miller’ (1974), dal romanzo di Henry James; il film venne prodotto da una casa di produzione fondata dal regista assieme a Francis Ford Coppola e William Friedkin. In ‘Dietro la maschera’ (1985), uno dei suoi film più riusciti, il regista affronta con tatto il delicato tema dell’handicap. Nelle opere successive iniziò a ripetersi e dare segni di esaurimento della vena creativa: ‘Illegalmente tuo’ (1988), ‘Texasville’ (1990), ‘Rumori fuori scena’ (1992), ‘Quella cosa chiamata amore’ (1993). Uno dei suoi ultimi lungometraggi, ‘The Cat’s Meow’ del 2001, è stato presentato in anteprima al Festival di Locarno.
Bogdanovich tornò poi a recitare nella pluripremiata serie televisiva de I Soprano, interpretando il ruolo del dottor Kupferber. In omaggio al suo personaggio, ha anche prestato, in originale, la voce a un analista nei Simpson.