God save the film: è battaglia legale fra Sex Pistols
Johnny Rotten blocca le canzoni per la serie di Danny Boyle sulla band: 'Sceneggiatura e attore decisi senza consultarmi, io messo in un angolo come un topo'
Londra - È battaglia legale tra ex membri dei Sex Pistols. Il chitarrista Steve Jones e il batterista Paul Cook hanno fatto causa al frontman John Lydon – alias Johnny Rotten – per consentire l’uso delle canzoni della band in una nuova serie TV diretta da Danny Boyle intitolata, non a caso, ‘Pistol’ (Disney), basata sul libro di memorie di Jones. Ma Lydon rifiuta di sottoscrivere le licenze per la musica a meno che non gli venga ordinato da un tribunale.
La serie, in sei parti, è basata su ‘Jones’s Lonely Boy: Tales From A Sex Pistol’; il legale di Rotten, Mark Cunningham QC, ha affermato che il suo cliente crede che il libro “lo raffiguri in una luce ostile e poco lusinghiera”. Edmund Cullen, l’avvocato che rappresenta Jones e Cook, ha definito il rapporto tra gli ex compagni di band “amaro e infiammabile”, e che i tentativi per risolvere le divergenze sono miseramente falliti.
Mentre l’ex bassista Glen Matlock e gli eredi del defunto Sid Vicious si dicono favorevoli, Lydon ha affermato che la sceneggiatura e l’attore selezionato per interpretarlo sono stati decisi senza la sua partecipazione o il suo consenso. Il frontman, questa volta, si sente messo “in un angolo, come un topo”.
