Quasi 18 milioni in meno di diritti di esecuzione nel bilancio 2020 di Suisa. Un calo solo in parte compensato dall'online
Suisa, società che gestisce i diritti d'autore di opere musicali, nel 2020 ha incassato 144,1 milioni di franchi, contro gli oltre 160 del 2019: un calo del 10,5 per cento dovuto alla forte riduzione dei diritti di esecuzione. A causa del Covid-19, concerti e altre manifestazioni non sono praticamente stati possibili e anche negozi, ristoranti e bar, rimasti chiusi per mesi, non hanno riprodotto musica di sottofondo durante i periodi di lockdown.
Per contro gli introiti dei diritti di emissione sono leggermente aumentati, da 63,6 a 64,3 milioni, e nel settore online i proventi sono passati da 14,5 a 17,1 milioni di franchi (+17,4%). Ciò anche grazie al fatto che Suisa ha potuto concludere migliori contratti con piattaforme di streaming e download.
Queste cifre hanno però potuto compensare solo parzialmente il calo di altri settori. Ad esempio le entrate delle indennità sui supporti vergini sono leggermente diminuite: da 13,9 a 12,4 milioni di franchi. E riguardo ai diritti di riproduzione, in costante flessione da anni, nel 2020 Suisaha incassato 4,3 milioni.
Ci vorranno mesi, se non anni, prima che concerti e grandi eventi con la musica siano organizzati nella portata precedente alla pandemia. Di conseguenza Suisa si aspetta minori entrate per lo meno anche per quest'anno e il prossimo. Nella primavera del 2020 la società di gestione dei diritti d'autore musicali ha creato rapidamente per suoi membri un fondo d'aiuto di 1,5 milioni di franchi, e i termini di rimborso degli anticipi sono stati prolungati.