In piena docuserie sulle accuse di molestie, lo stesso canale che la manda in onda ha deciso di non rimuovere i film del regista dalla sua piattaforma
Il canale in streaming che sta mandando in onda la docuserie ‘Allen contro Farrow’ ha deciso di non rimuovere i film di Woody Allen dalla sua piattaforma. “Siano gli spettatori a decidere” è la motivazione che sta dietro la possibilità di continuare a scaricare da Hbo Max sei film del regista tra cui cinque con l'ex compagna, e da quasi trent'anni grande accusatrice, Mia Farrow. I titoli ancora a disposizione sono ‘Scoop’, ‘Broadway Danny Rose’, ‘Ombre e nebbia’, ‘Radio Days’, ‘Un'altra donna’, e ‘Settembre’. La decisione di tenerli in catalogo ha creato polemiche: “Il privilegio di essere un bianco permette a Woody Allen di continuare a essere visto su Hbo mentre la piattaforma mette in onda un documentario sulle accuse contro di lui di molestie sessuali. Lui continua a incassare un assegno dalla stessa fonte che lo mette in piazza come presunto pedofilo”, ha scritto su Twitter il giornalista Ernest Owens. La messa in onda di ‘Allen contro Farrow’ è iniziata domenica scorsa. Il regista e la moglie Soon Yi non hanno partecipato alla realizzazione delle quattro puntate del documentario, e dopo l'uscita della prima lo hanno definito “un attacco feroce infarcito di falsità”.