‘Voci e not(t)e’, rassegna estiva con anfiteatro in piena sicurezza. Dal 20 giugno al 24 luglio, anche Amanda Sandrelli, Francesca Reggiani, Roberto Ciufoli
Il Cinema Teatro Chiasso torna alla vita dopo che l’emergenza Covid ne ha compromesso la stagione teatrale. Lo fa con ‘Voci e not(t)e’, una rassegna extra, intesa come ‘non usuale’ e ‘fuori’, dunque all’esterno. Logisticamente tradotto, su di un palcoscenico open air installato giusto davanti all’entrata del Cinema Teatro, struttura che ‘benedice’ anche visivamente l’intera rassegna in programma fra sabato 20 giugno e venerdì 24 luglio 2020 davanti a una platea a cielo aperto allestita sul piazzale antistante (e su) via Dante Alighieri.
‘Voci e not(t)e’, con orario sempre alle 21.30, si apre con il ‘Venti La Tour’ di The Vad Vuc, il live di un Ventennale forzatamente rimandato e finalmente in programma, appunto, sabato 20 giugno. In programma, oltre ai titoli di una lunga e onorata carriera, ‘Kursk’, singolo che prende il nome dal sommergibile russo tragicamente inabissatosi vent’anni fa nel mare di Barents con tutto il suo equipaggio. Si prosegue all’insegna della satira, e lungo le pagine di un manuale di sopravvivenza al caos, sabato 27 giugno (e in caso di cattivo tempo, domenica 28) con ‘D.O.C. – Donne d’origine controllata’, scritto da Francesca Reggiani, Valter Lupo e Gianluca Giuliarelli, con Francesca Reggiani, affermatasi alla ‘Tv delle ragazze’, sempre equamente suddivisa tra piccolo schermo e teatro.
Venerdì 3 luglio (e in caso di cattivo tempo, sabato 4), le atmosfere tanghere di ‘Alfonsina y el mar: storia di tango e passioni’, con Amanda Sandrelli a interpretare i versi dei più noti poeti argentini in uno spettacolo dedicato ad Alfonsina Storni, poetessa argentina di origine ticinese vissuta nel primo Novecento. Ad accompagnare Sandrelli, il duo Bandini-Chiacchiaretta, su musiche di Astor Piazzolla e Carlos Gardel. Sabato 11 luglio (domenica 12, in caso di cattivo tempo), sarà la volta di ‘Tipi. Recital comico antropologico’, di e con Roberto Ciufoli (già Premiata Ditta), one man show incentrato sulle tipologie umane portato in scena dall’attore, doppiatore, regista teatrale e comico romano. Venerdì 24 luglio, infine (o il giorno dopo in caso di cattivo tempo), gran finale con I Barocchisti diretti da Diego Fasolis, ensemble di riferimento per l’esecuzione del repertorio antico su strumenti storici (musiche di G. Paisiello).
Una platea a cielo aperto, si diceva. Per il pubblico è stato infatti predisposto lo Spazio Amphitheatrum, una platea che consta di un massimo di 250 posti a sedere, numerati e assegnati dall’organizzazione (non è prevista la scelta dei posti), con sedie collocate alla giusta distanza di sicurezza, accostabili laddove siano occupate da nuclei familiari, coppie o conviventi. ‘Voci e not’(t)e’ porta con sé un automatico prolungamento degli orari dell’adiacente m.a.x. museo in occasione della mostra ‘Alberto Giacometti (1901-1966) Grafica al confine fra arte e pensiero’, accessibile tra le 20 e le 21.30. Le prenotazioni, obbligatorie, sono da effettuarsi entro e non oltre le 18 del lunedì che precede lo spettacolo tramite il sito www.centroculturalechiasso.ch, con pagamento per via elettronica (prezzo unico di 20 franchi. Ulteriori informazioni scrivendo a cultura@chiasso.ch o chiamando il numero +41 58 122 42 72).