Diminuzione di entrate per i film americani (-13%) e di proiezioni in 3D (-30%).
L’anno cinematografico 2018 è stato caratterizzato da un calo degli ingressi, dall’apertura di nuove sale in complessi cinematografici e da una quota di mercato costante dei film svizzeri.
Diminuzione degli ingressi per film americani e in 3D (in francese e tedesco)
Nel 2018 gli ingressi al cinema sono diminuiti del 13% rispetto all’anno precedente, principalmente a causa della diminuzione rispetto al 2017 di 1,2 milioni di entrate per i film americani. L’offerta di film americani e di proiezioni in generale non è diminuita. Il 2018 è stato un anno discontinuo anche per i film in 3D, le cui proiezioni sono diminuite del 16% rispetto al 2017 generando un numero di ingressi in calo di addirittura oltre il 30%.
Stabile la quota di mercato dei film svizzeri (in francese e tedesco)
Con il 6,4%, nel 2018 è stato possibile replicare la quota di mercato relativamente elevata registrata nel 2017. Tuttavia, considerato il calo generale degli ingressi nelle sale cinematografiche, ciò significa anche che in cifre assolute i film svizzeri, con circa 740 000 ingressi, non sono riusciti a ripetere il successo dell’anno precedente.
Numero dei cinema stabile, ma più multisala (in francese e tedesco)
Nel 2018 è aumentato anche il numero di sale cinematografiche (605 unità), anche di quelle abilitate alla proiezione di film 3D (326). In linea con la tendenza in atto da molti anni, sono stati aperti principalmente cinema multisala, ma il numero di cinema è rimasto pressoché stabile.