La ricorrenza cade nella seconda domenica di maggio in Svizzera e in altri Paesi, ma la data non fa l'unanimità. L'origine risale ai primi del Novecento
"W la mamma", "Son tutte belle le mamme del mondo", "Mamma, la canzone mia più bella sei tu". Si contano a decine le canzoni dedicate alla figura materna, a cui è dedicata la ricorrenza odierna, la Festa della mamma che in Svizzera cade tradizionalmente la seconda domenica di maggio, data scelta anche dalla maggior parte dei Paesi a livello globale, soprattutto nel mondo cattolico in quanto mese legato al culto mariano, ma che non fa l'unanimità. I primi a festeggiare ogni anno, infatti, sono i norvegesi, che celebrano la ricorrenza la seconda domenica di febbraio, mentre l'Indonesia festeggia nella data più tardiva, il 22 dicembre. Molti Paesi arabi, inoltre, fissano la Festa della mamma il 21 marzo, in occasione dell'equinozio di primavera.
Già nel mondo antico esistevano, in questo periodo, celebrazioni legate al culto materno e in generale della fertilità legate a divinità come Rea, la madre degli dèi per i Greci e Cibele, dea romana della Terra e della fertilità. In epoca moderna la Festa della mamma nacque nel 1909 negli Stati Uniti come Mother's Day per iniziativa di Anna Jarvis che in questo giorno intendeva celebrare la madre, Ann Jarvis, attivista sociale e per la pace. Il successo della festa fece sì che il presidente statunitense Woodrow Wilson la ufficializzasse nel 1914, quando il Congresso la fissò per la seconda domenica di maggio.
In Svizzera la Festa della mamma fu istituita ufficialmente, sulla scia del mondo anglosassone, nel 1917 dall'Esercito della Salvezza, ma iniziò ad avere successo nel 1930 anche a causa del suo potenziale valore commerciale, che ne fa oggi la seconda ricorrenza più celebrata dopo le feste natalizie. Fra i regali più gettonati alle mamme, soprattutto i fiori.