Lo stilista romano, che dal 2002 al 2022 ha rilanciato il brand di lusso Gucci, è noto per il suo stile ricercato e unico
Con l'uscita, solo qualche giorno fa, di Pierpaolo Piccioli dalla guida creativa della maison Valentino, si è chiusa un'epoca, quella che parte dalla fondazione nel 1960 della maison di piazza Mignanelli a Roma da parte di Valentino Garavani, fino al suo addio nel luglio 2007, proseguendo con la continuità e la modernizzazione del marchio apportata dalla visione moderna di Pierpaolo Piccioli.
A raccoglierne lo scettro è Alessandro Michele, nuovo direttore creativo di uno dei marchi italiani del lusso più famosi al mondo. Vengono dunque confermati i rumor che davano il creativo – romano, come romana è la casa di moda fondata da Garavani e Giammetti – in pole position per raccogliere un’eredità di successo come quella di Piccioli che ha lasciato l’azienda dopo 25 anni di cui 16 da direttore creativo (dal 2008 con Maria Grazia Chiuri e dal 2016 in solitaria).
Secondo gli azionisti Mayhoola e Kering (con sede amministrativa anche nel Luganese), e come riportato dalla stampa italiana, Michele entrerà operativamente negli atelier adiacenti a Piazza di Spagna già martedì 2 aprile per mettere a punto quello che ha tutta l’aria di un cambio di rotta importante nello stile di Valentino. Le collezioni, infatti, non verranno presentate per i prossimi sei mesi e il debutto della creatività di Alessandro Michele avverrà direttamente a settembre a Parigi con capi e accessori donna che saranno nei negozi tra un anno esatto.