Il progetto di riqualifica di studioser Architects ha vinto il premio della Società svizzera degli ingegneri e degli architetti
Il Premio SIA Ticino 2024 è stato assegnato al progetto di riqualifica degli spazi pubblici di Castel San Pietro Monte dello studio di architettura studioser Architects, Lugano-Zurigo, di Rina Rolli e Tiziano Schürch. Il premio è stato consegnato durante la cerimonia che si è tenuta venerdì 9 febbraio presso la SUPSI di Mendrisio.
La giuria ha inoltre assegnato tre menzioni: “Architettura” e ”Ingegneria”, conferite al Campus Universitario SUPSI, Mendrisio, dello studio BCMAA Architectes di Ginevra; “Architettura” assegnata all’ampliamento e risanamento ICEC, Bellinzona, degli architetti Canevascini&Corecco di Lugano e la menzione “Giovani professionisti under 40” invece è stata attribuita alla mensa scolastica di Lugano Viganello, di Inches Geleta Architetti di Lugano.
L’obiettivo del Premio SIA Ticino è promuovere il lavoro di quei progettisti che si distinguono nella loro opera per uno sguardo attento, innovativo e valorizzante verso il territorio quale bene culturale dell’intera società, sia costruito sia libero, e premiare i committenti che rendono possibile la realizzazione di opere insigni tramite i professionisti del settore. Quest’anno la giuria ha voluto dare un messaggio in pieno accordo con il concetto di Baukultur promosso dalla Confederazione, sono stati premiati i progetti che più rappresentano l’approccio sostenibile, sotto più punti di vista, al territorio. Il premio SIA 2024 esalta l’atteggiamento delicato e modesto nel contesto patrimoniale dei nostri paesi, le menzioni celebrano, oltre alla qualità delle opere, la riuscita della collaborazione tra tutte le professioni rappresentate dalla SIA, l’uso parsimonioso e sostenibile del territorio e l’abilità di confrontarsi con le preesistenze di cui il nostro territorio è ricco grazie all’operato delle generazioni di professionisti precedenti.