Primo maggio: priorità a uguaglianza, salari e pensioni

La Festa del lavoro quest'anno sarà incentrata su temi dell'uguaglianza, dell'aumento dei salari e delle pensioni. In tutta la Svizzera sono previsti cortei e manifestazioni. Il presidente della Confederazione Alain Berset parlerà a Bienne.

Nel suo appello per il Primo maggio, l'Unione sindacale svizzera rivendica "Salari migliori. Pensioni migliori. Uguaglianza subito". Secondo l'organizzazione, i redditi della grande maggioranza della popolazione diminuiscono. Mentre i prezzi, i premi dell'assicurazione malattia e gli affitti aumentano, le retribuzioni rimangono ferme e le pensioni si riducono.

L'Uss denuncia anche il fatto che nelle professioni a prevalenza femminile mancano sempre i soldi per garantire salari dignitosi. Unia è anche preoccupata per la discriminazione salariale nei confronti delle donne, per le quali diventa sempre più difficile conciliare lavoro e vita privata. L'aumento dell'età pensionabile contro la volontà delle donne non è altro che una riduzione delle pensioni, insiste il sindacato nel suo appello del Primo maggio.

L'Uss ha organizzato manifestazioni in una cinquantina di località. Il presidente della Confederazione e consigliere federale socialista Alain Berset è atteso a Bienne, secondo il programma pubblicato su internet. A Zurigo, uno dei momenti salienti sarà la presenza dell'attivista iraniana Niloofar Rasooli.