Società

Spotify: anche se odia quel che dice, il Ceo difende Rogan

Nonostante gli interventi del comico e commentatore no vax, il co-fondatore della piattaforma audio streaming gli dà diritto di presenza

Daniel Ek, Ceo di Spotify
(WikiMedia)
3 febbraio 2022
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In una affollata town hall con lo staff, il Ceo e co-fondatore di Spotify Daniel Ek ha difeso la presenza sulla piattaforma di audio-streaming della podcast del comico e commentatore no vax Joe Rogan. In un discorso di 15 minuti ottenuto dal sito ‘The Verge’, Ek ha detto che Rogan ha diritto di cittadinanza su Spotify anche se, su molte cose che dice, lui non è affatto d’accordo.

“Ci sono molte cose che Rogan dice con cui sono in profondo disaccordo e che trovo molto offensive”, ha detto il Ceo, difendendo allo stesso tempo la relazione della piattaforma con la podcast: “Se vogliamo avere una minima chance di raggiungere le nostre ambizioni dovremo accettare contenuti di cui molti tra noi possono non essere orgogliosi. Non tutto è lecito, ma ci saranno opinioni, idee e convinzioni con cui non siamo d’accordo e che ci possono creare rabbia o tristezza”.

Al centro di una polemica con il cantante Neil Young che la settimana scorsa ha posto a Spotify un ultimatum (“O Rogan o io”) e ha poi ritirato tutta la sua musica, Spotify ha perso valore di mercato in borsa. Il titolo, coinvolto anche nella débâcle del settore high tech dopo il tonfo di Meta, ha registrato oggi un calo del 16%, il minimo in 21 mesi.

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