Scienze

Lo squalo bianco rischia di scomparire nel Mediterraneo

Uno studio evidenzia che nessun esemplare è stato avvistato durante le oltre 650 ore di monitoraggio lungo le coste italiane tra il 2017 e il 2024

Una specie in pericolo
(Keystone)
29 luglio 2024
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Nel Mar Mediterraneo sta scomparendo lo squalo bianco. È l'allarme lanciato da uno studio dell'Università di Siena e dal Centro studi squali di Massa Marittima (Grosseto) che mostra dati particolarmente allarmanti sulla diminuzione della presenza dello squalo bianco.

"Secondo la ricerca ‘Monitoraggio e marcatura dello squalo bianco nel Mediterraneo’ non è remota la possibilità che questa specie abbia superato il limite di non recupero, almeno nelle acque costiere italiane", spiega una nota dell'ateneo senese. Lo squalo bianco è ritenuto ‘critically endangered’ già dal 2016 dall'International Union for conservation of nature, ossia una specie in pericolo che corre un serio rischio di estinzione nel proprio habitat, mentre il Mar Mediterraneo veniva considerato, nella sua globalità, uno degli otto hotspot mondiali per la presenza e abbondanza degli squali bianchi.

"Lo studio evidenzia come nessun esemplare di squalo bianco sia stato avvistato durante le oltre 650 ore di monitoraggio sul campo lungo le coste italiane tra il 2017 e il 2024; lo studio ha messo in campo studiosi con ampie competenze in materia, ampi mezzi e tecnologie avanzate" sottolinea l'Università di Siena specificando: "La totale assenza di avvistamenti durante le attività di monitoraggio sul campo può significare che la specie possa aver superato la soglia di non ritorno, con una grave perdita in termini di biodiversità per il bacino mediterraneo, dove era presente da circa tre milioni di anni".