Scienze

La dieta di mamma topo influenza il ‘viso’ del topolino

Uno studio spiega che un’alimentazione ricca di proteine porta a cavità nasali più grandi e ossa della mascella più basse

Come gemelli
(Depositphotos)
26 marzo 2024
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La dieta seguita da mamma topo durante la gravidanza influenza i tratti del "viso" del nascituro: ad esempio, un'alimentazione ricca di proteine porta a cavità nasali più grandi e ossa della mascella più basse. La scoperta arriva dallo studio pubblicato sulla rivista Nature Communications e guidato dall'Università Karolinska di Stoccolma, che fornisce nuove informazioni su come i fattori ambientali, quali appunto ciò che mangia la madre, possono influenzare lo sviluppo del feto. Un meccanismo simile, osservato anche nei pesci zebra, potrebbe entrare in gioco nell'uomo, ma per avere una conferma saranno necessarie ulteriori ricerche.

Le caratteristiche facciali si formano attraverso un procedimento complesso che avviene nell'utero. Quando intervengono anomalie in questo processo, si possono verificare difetti congeniti, come la palatoschisi, una malformazione del palato conosciuta anche come ‘labbro leporino’, o l'unione troppo precoce delle ossa del cranio. È noto che questi difetti hanno sia cause genetiche che ambientali, ma sui processi che modellano le caratteristiche del viso più sottili si hanno ancora poche informazioni: ad esempio, è poco chiaro perché gemelli identici, che condividono le stesse influenze genetiche e ambientali, mostrano comunque lievi differenze nel volto.