Secondo la rivista Science sono questi i punti da tenere d'occhio dal punto di vista scientifico nell'anno appena iniziato
Picchi di caldo record dovuti al passaggio di El Niño, la corsa per dare regole all'intelligenza artificiale (IA) e tante domande aperte sulle ripercussioni che le elezioni in Europa e negli Stati Uniti potranno avere sulla scienza: sono questi, secondo la rivista Science, alcuni degli aspetti da non perdere d'occhio nell'anno appena iniziato, accanto ai timori per eventuali ritardi nel progetto sulla fusione nucleare e al fascino della missione diretta a Europa, la luna di Giove che sotto i ghiacci nasconde un oceano che potrebbe ospitare la vita.
Gli esperti di Science guardano con preoccupazione al passaggio di El Niño, che nei prossimi mesi potrebbe contribuire a spingere per la prima volta la temperatura superficiale media globale 1,5 gradi sopra i livelli preindustriali. C'è apprensione anche per l'esito delle elezioni in Europa, soprattutto per il rischio di rallentamento della transizione energetica, e per quelle negli Stati Uniti, perché il nuovo presidente americano determinerà la politica su molti temi legati alla scienza, come clima, pandemia e innovazione.
Nel 2024 dovrebbe arrivare l'annuncio della nuova data di completamento di Iter, il progetto internazionale che punta sulla fusione nucleare come fonte di energia pulita. Attesi inoltre i risultati delle sperimentazioni sul Long Covid, i dati sull'efficacia delle zanzare geneticamente modificate per combattere la diffusione della dengue e i risultati delle nuove analisi sulla massa delle particelle più sfuggenti dell'universo, i neutrini. In ottobre, infine, il lancio della missione Europa Clipper della Nasa, dal costo di almeno 5 miliardi di dollari e diretta a Europa, una delle più grandi lune di Giove, con una crosta ghiacciata che nasconde un oceano salato.