Giovedì 31 incontro tra esperti internazionali promosso da Ibsa Foundation per la ricerca scientifica e associazione Bellinzona Institutes of Sciences
Indagare i fattori che determinano e accelerano il processo di invecchiamento, capire se è possibile rallentare questo processo e individuare quali aspetti psicologici influiscono su di esso. Sono alcuni dei temi al centro del forum scientifico aperto al pubblico ‘New Frontiers in biological and environmental determinants of aging’ (Nuove frontiere nei determinanti biologici e ambientali dell’invecchiamento). L’evento è organizzato da Ibsa Foundation per la ricerca scientifica e dall’associazione Bellinzona Institutes of Science (Bios+), che riunisce l’Istituto di Ricerca in Biomedicina (Irb) e l’Istituto Oncologico di Ricerca (Ior) e si svolgerà giovedì 31 agosto allo stabile Bios+ a Bellinzona (dalle 14).
Allo scopo di promuovere maggiore consapevolezza sui molteplici aspetti legati all’invecchiamento, sia nella comunità scientifica che nella popolazione, si confronteranno esperti sugli elementi chiave che entrano in gioco nel processo di invecchiamento (come biologia, psicologia, epigenetica. “L’obiettivo è creare un punto di incontro e l’inizio di una collaborazione interdisciplinare tra operatori sanitari, ricercatori e specialisti di diversi campi, affinché la medicina della longevità venga considerata una disciplina clinica e accademica affermata, in grado di aprire nuove prospettive sul tema dell’invecchiamento”, afferma la Dott.ssa Silvia Misiti, Direttore di IBSA Foundation per la ricerca scientifica. “L’invecchiamento è un tema di rilievo per la società svizzera e in particolare in Ticino dove c’è il tasso di longevità più alto d’Europa”, aggiunge il prof. Andrea Alimonti, direttore Gruppo di ricerca di oncologia molecolare allo Ior. “Il Ticino è uno dei cantoni all’avanguardia per lo studio dei meccanismi dell’invecchiamento non solo a livello di laboratorio ma anche clinico. All’Eoc è infatti in corso uno studio clinico che testa in soggetti in età adulta l’efficacia di un farmaco naturale in grado di rallentare l’invecchiamento“.
Moderati da Alimonti, interverranno Guido Kroemer (professore alla Facoltà di medicina dell’Università Paris-Cité), Thomas Rando (direttore Ucla Broad Stem Cell Research Center, Usa) e Andrew Steptoe (capo Dipartimento Behavioural Science and Health, Institute of Epidemiology and Health Care, Inghilterra). Informazioni e iscrizioni su www.ibsafoundation.org.