Negli Stati Uniti già approvato il loro uso in alcune terapie. Nel nostro Paese test in corso in cinque ospedali
Dei vaccini a Rna messaggero hanno mostrato risultati incoraggianti nella lotta ad alcuni tipi di cancro. Lo ha affermato stamattina ai microfoni della radio Rts Solange Peters, responsabile del servizio di oncologia medica al Centro ospedaliero universitario vodese (Chuv), precisando che negli Stati Uniti è già stato dato il via libera all’uso di trattamenti del genere.
"Per la prima volta, uno dei vaccini prodotti da Moderna e Merck ha portato ad ampi benefici contro una malattia che conosciamo bene, il melanoma", ha detto l’esperta. Secondo uno studio, il rischio di recidiva si riduce infatti considerevolmente dopo un intervento chirurgico con l’utilizzo di tale vaccino.
La Food and Drug Administration, ossia l’ente americano che si occupa della regolamentazione dei prodotti farmaceutici, ha approvato un’autorizzazione precoce della cura, prosegue Peters. In Svizzera invece, test sono in corso in cinque ospedali del Paese, aggiunge la specialista, stando alla quale nei prossimi anni tale trattamento potrebbe iniziare a essere rimborsato.