Il risultato della ricerca della Cornell University potrebbe essere un importante passo avanti verso metodi anticoncezionali per gli uomini
Ha dimostrato di funzionare nei topi il contraccettivo maschile "on demand", vale a dire che può essere utilizzato quando serve e il suo effetto svanisce nell’arco di alcune ore. Il risultato, pubblicato sulla rivista Nature Communications e finanziato dai National Institutes of Health (Nih), potrebbe essere un passo in avanti nella lunga strada verso il contraccettivo maschile, ma prima di avere una conferma sull’efficacia è necessario aspettare ancora i risultati di un’eventuale sperimentazione sugli esseri umani.
La ricerca di una pillola "al maschile" efficace sta andando avanti da decenni, ma finora è stato davvero difficile ottenere sostanze efficienti, facili da assumere e prive di effetti collaterali.
Serviva affrontare il tema da un punto di vista nuovo, ed è quanto ha fatto il gruppo di ricerca guidato da Jochen Buck e Lonny Levin, entrambi dell’unità per la ricerca biomedica Weill Cornell Medicine, della Cornell University. I ricercatori hanno infatti ottenuto un farmaco che nei topi ha dimostrato di ridurre la fertilità maschile in modo rapido e temporaneo.
Il candidato farmaco sperimentato nei topi non contiene ormoni, può essere assunto prima di avere un rapporto sessuale e il suo effetto termina il giorno successivo. Indicato con la sigla TDI-11861, il composto è un inibitore dell’enzima adenilato ciclasi, essenziale per attivare la capacità degli spermatozoi di maturare e muoversi.
In sostanza, bloccando questo enzima, il farmaco rende gli spermatozoi incapaci di raggiungere l’ovocita per fecondarlo. Gli esperimenti nei topi hanno confermato questo meccanismo d’azione, non sono avvenute gravidanze né sono stati osservati effetti collaterali.