Scienze

Uno dei dinosauri del San Giorgio era ‘frontaliere’

Sul versante italiano del monte sono stati trovati resti di un esemplare di Helveticosaurus, che finora si riteneva originario solo del lato svizzero

Ricostruzione di Helveticosaurus zollingeri effettuata da Darren Naish
(Immagine: Darren Naish, CC BY-SA 3.0, via Wikimedia Commons)
7 novembre 2022
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Non viveva solo sul versante svizzero del Monte San Giorgio, ma proveniva anche dall’Italia l’Helveticosaurus, il dinosauro i cui resti sono stati finora trovati solo dal lato elvetico del sito patrimonio Unesco. Lo riporta la Prealpina a margine del convegno "Monte San Giorgio Pitch" tenuto lo scorso fine settimana a Varese. Del grande rettile vissuto nel Medio Triassico, circa 240 milioni di anni fa, in Italia finora era stato rinvenuto solo un dente. Come afferma Gabriele Bindellini, che ha condotto lo studio con Cristiano Dal Sasso, uno dei massimi paleontologi italiani, gli scavi hanno portato alla luce la cassa toracica e una porzione di osso sacro, ciò che ha permesso di ricavare una ricostruzione aggiornata dell’esemplare.

Gli scavi nel territorio che un tempo era coperto dal mare continuano dunque a rivelare tesori e informazioni preziose sulla vita di milioni di anni fa a cavallo fra Ticino e Lombardia. Tanto che, come afferma Dal Sasso, in alcuni esemplari in ottimo stato di conservazione, e fra i più antichi al mondo, sono stati trovati anche dei frammenti di pelle e una pinna dorsale.