Si tratta del 6% del totale. Lo rivela uno studio globale pubblicato su Lancet Oncology. I casi più frequenti riguardano esofago, fegato e seno.
Oltre 740'000 nuovi casi di tumore ogni anno sono causati dall'alcol, il 4% di tutti i nuovi casi di cancro; non solo il consumo eccessivo, ma anche quello moderato (1-2 bicchieri al giorno) porta al cancro, con oltre 103'000 nuovi casi stimati per il 2020 associati a questi livelli di consumo. Lo rivela uno studio globale pubblicato sulla rivista "Lancet Oncology".
Le zone più colpite sono l'Asia orientale e l'Europa centrale e orientale, dove il 6% di tutti i nuovi tumori si sviluppa a causa del consumo di alcol. I tassi più bassi si registrano in Asia occidentale e in Nord Africa.
In Svizzera, il consumo di alcol è responsabile di circa 1900 nuovi casi di cancro (4%). In termini percentuali, la Svizzera è quindi su un livello simile a quello della Germania, della Gran Bretagna e del Brasile, per esempio.
I tumori più comuni attribuibili all'alcol sono quello dell'esofago (189'700 casi l'anno), del fegato (154'700 casi) e del seno (98'300 casi), seguiti dai tumori del colon-retto, bocca e gola.
"C'è un urgente bisogno di accrescere la consapevolezza del legame tra alcolici e cancro sia tra la popolazione sia tra i decisori. Strategie di salute pubblica come ridurre la disponibilità di alcolici ed etichettare gli alcolici con messaggi di avvertimento (come sui pacchetti di sigarette) potrebbero ridurre i casi di tumore alcol-correlati", spiega Harriet Rumgay dell'International Agency for Research on Cancer (Iarc) con sede in Francia.