Tra i duetti si palesano i Jalisse. C'è Lorella Cuccarini. Le critiche di Elena Cecchettin, sorella di Giulia, alla performance di ‘Mare fuori’
Tre serate con share del (o sopra il) 60% – non succedeva dal 1995 –, la playlist di Spotify più ascoltata all'inizio del Festival e molto altro ancora renderanno l'addio di Amadeus ancor più doloroso per l'azienda Rai. In attesa che arrivi la domanda “ma allora resti?”, va in scena la conferenza stampa del venerdì, giorno di cover e duetti. La fine della serata è prevista intorno alle due. “Stasera non lo posso promettere”, aggiunge Amadeus, che ringrazia i protagonisti di ieri. “Sono felicissimo di avere Lorella Cuccarini, per la quale provo tanto affetto oltre alla stima professionale. Devo a lei il fatto di essere entrato in una televisione generalista, perché quando negli anni 90 lasciai la radio mi chiese se avessi voluto fare con lei ‘Buona domenica’, e la mia vita prese una direzione nuova”.
“Ho la fortuna di rompere il ghiaccio con un momento di spettacolo, e per me sarà molto importante”, dice Lorella. “Ho voluto una cosa contemporanea, non mi piaceva l'idea di autocelebrarmi. Amadeus mi ha chiesto il contrario, pena il non salire sul palco”. Sulla Rai: “Sono la quota nazionalpopolare di questa azienda che mi ha dato la possibilità di crescere”. Su Sanremo: “Per me è un onore esserci. Pensare a qualcosa di più, dopo averlo vissuto come co-conduttrice, come ospite in una edizione, conduttrice di ‘Domenica In’, cantante in gara. Io ero già qui nell'anno del Palarock, il 1987, quando feci un balletto. Ogni volta è un vero privilegio”. La condivisone con Amadeus nel musical ‘Grease’ di fine anni 90 avrà un corrispettivo questa sera.
Una parola ai giovani di un Festival mai così giovane, guardando anche gli ascolti: “È una gioventù particolarmente fragile, credo che il periodo Covid e post Covid sia stato difficile da gestire, per i ragazzi e per i loro genitori. Questo è un momento nel quale star loro vicini e interpretare i loro silenzi. Con i giovani in gara cerco un approccio professionale ma anche umano. Con la nostra esperienza di vita possiamo aiutarli”.
Oltre alla questione trattori, sui quali la Rai conferma l'assenza di una voce unica per la quale si renderebbe possibile una presenza sul palco, tiene banco anche la critica mossa da Elena Cecchettin, sorella di Giulia, vittima di femminicidio, che ha bollato come “offensivo” l'intervento dei protagonisti della serie ‘Mare fuori’ sul tema. Amadeus ribadisce la bontà del momento televisivo, specifica, a chi glielo chiede, che Elena Cecchettin non sarà invitata e che “non devo scusarmi di nulla”.
“Quando sei nel mezzo della partita è difficile tirare le somme, cosa che va fatta a mente riposata”. Per il direttore artistico è tempo di primi bilanci: “Sento di avere fatto tutto quel che desideravo fare, e a volte il risultato è andato ben oltre. Però Sanremo lo facciamo tutti, rendendolo un evento nazionale”. E la frase ‘Sanremo si ama’ si spiega proprio in quest'ottica: “Tendiamo spesso a non volere bene al Festival e invece dovremmo andare orgogliosi, mantenerlo vivo. Al Festival vanno in scena cose che funzionano di più e cose che funzionano di meno, ma non dimentichiamoci di amarlo, perché appartiene all'Italia intera. Solo il calcio può essere così aggregante”. Il suo dopo Sanremo, questo è certo, non sarà la radio: “Tutto si deve fare dedicandosi appieno. La radio non è meno importante della televisione e se vuoi dirigerla al meglio non puoi andare in redazione un paio d'ore al mattino. Della radio sono felice di essere ospite, dirigerla è un'altra cosa, che va fatta al meglio”.
A chiudere l'ufficialità, non è mancata l'incursione di Enrico Lucci.
Sala stampa, giuria delle radio e televoto all'opera questa sera per produrre una nuova Top 5, poi l'esibizione dei vincitori della serata. Domani, la classifica che rappresenterà la media delle 4 serate sarà resa nota a inizio puntata. Lo spettacolo: Lorella Cuccarini e i suoi grandi successi, il campione della Moto Gp Checco Bagnaia, Margherita Bui ed Elena Sofia Ricci per promuovere ‘Volare’, del quale Bui è anche regista.
Questo è l'ordine di apparizione sul palco: