Sogno o son Festival

‘Chimica’ di una standing ovation (Sanremo, le pagelle)

Elisa canta Elisa, Rettore spudorata. Digerita la canotta di Giovanni Truppi, l’Ariston s’alza in piedi per l’82enne Zanicchi

All’interpretazione
(Keystone)
3 febbraio 2022
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Ieri, in ordine di apparizione, le abbiamo ascoltate così:

Sangiovanni, ‘Farfalle– ★✩✩✩✩ – A oltre cinquant’anni, forse nessuno dovrebbe mai recensire un diciottenne, che peraltro non gli ha fatto niente di male. E dunque, meglio berci sopra un bicchiere. Giudizio: Sangiovese

Giovanni Truppi, ‘Tuo padre, mia madre, Lucia – ★★★✩✩ – Per contesto, pare Manzoni a Disneyland; per canotta, a Wimbledon lo avrebbero arrestato. Si fa presto a dire bellissimo in quanto alternativo a questo mare di mainstream, ma è pur sempre canzone d’autore (d’autori, cinque, con la benedizione di Pacifico, imprescindibile e forse anche portafortuna). Giudizio: Io mammeta e tu

Le Vibrazioni, ‘Tantissimo – ★★✩✩✩ – Echi di Ultravox, ma di superlativo c’è solo il titolo. E “di profilo c’è il tuo seno che mi vuole” vince il nostro ‘Premio In tutti i luoghi in tutti i laghi’ per la miglior lirica – Giudizio: amore amorissimo (cit.)

Emma, ‘Ogni volta è così– ★★✩✩✩ – Inizia che pare Anna Tatangelo e finisce come chi parla troppo e non lo segui più. Giudizio: personale

Matteo Romano, ‘Virale – ★✩✩✩✩ – Generato non creato da TikTok, venerdì canterà Elton John e la cosa non ci fa dormire da giorni. Giudizio: virulento

Iva Zanicchi, ‘Voglio amarti– ★★★★– Ok, il pezzo è vintage, ma l’aquila non sbaglia una nota. Giudizio: maledetta, ti amerò

Ditonellapiaga e Donatella Rettore, ‘Chimica – ★★★★✩ – “E non m’importa del pudore delle suore me ne sbatto totalmente”. Frenetica come il trisillabo, discomusicale come ‘I Feel Love’, dal bpm esagerato, le due Donne Summer cantano di orgasmo multiplo e clausura, un accostamento che ci garantirà la reazione dell’Associazione per l’Orgasmo Singolo (Aos) e dell’Opus Dei. Giudizio: sorelle, preghiamo

Elisa, ‘O forse sei tu – ★★★★✩ – È Elisa che canta Elisa, sei ottavi di semplicità vocale e senza fronzoli lontani dal duettare in ‘Amici’, splendida riconquista e per nulla limite. Giudizio: non esclude il ritorno

Fabrizio Moro, ‘Sei tu – ★★✩✩✩ – La più semplice delle canzoni di chiesa ha più accordi, ma chi siamo noi per giudicare (cit.). Giudizio: universale

Tananai, ‘Sesso occasionale– ★✩✩✩✩ – [...] ‘Tananai’ - Sostantivo del dialetto bresciano che significa ‘oggetto inutile’, in senso dispregiativo o bonario [...]. Scritto in senso bonario: così come il sesso occasionale, anche l’easy listening è un’arte per nulla occasionale. Giudizio: noisy listening

Irama, ‘Ovunque sarai– ★✩✩✩✩ – Giudizio: vedi alla voce ‘Moro’

Aka 7even, ‘Perfetta così’ – ★✩✩✩✩ – Hanno lavorato in sei per produrre un finanche utile elogio dei difetti e delle imperfezioni con la cassa in quattro, ma il pastrocchio sonoro è difficile da digerire. Giudizio: aka-seltzer

Highsnob e Hu, ‘Abbi cura di te – ★★★✩✩ – Duetto per duetto, avremmo voluto Pietro e Beatrice di The Voice Senior, ma tra shibari (“disciplina giapponese che consiste nel legare una persona in un contesto erotico”) e Oloferne (“condottiero dell’esercito assiro che assediava Betulia, fu ucciso da Giuditta”), Highsnob e Hu rinfrescano la formula del duetto sanremese, ora ‘duetto sanremese con autotune’. Giudizio: autocura