Il 27 aprile prima assoluta della composizione di Carlo Boccadoro dedicata all'artista. Testi affidati a Marco Baliani, musica al duo Ballard-Malacrida
Lo è stato per le retrospettive di Cuno Amiet, Max Beckmann e Roger de La Fresnaye; così sarà per Enrico Castellani, in occasione della grande antologica a lui dedicata, aperta al Museo d'arte Mendrisio fino al 7 luglio. Sabato 27 aprile alle 20.30, ‘Musica per Castellani’ è la serata speciale di racconti, affidati al celebre attore e drammaturgo Marco Baliani, e musica, grazie alla presenza del grande batterista americano Jeff Ballard e dell'affermato timpanista svizzero Lorenzo Malacrida, accomunati da tempo dalla continua ricerca di nuove possibilità timbriche legate agli strumenti a percussione. Il racconto della vita di Castellani attraverso una selezione di suoi testi e dei suoi più importanti critici sarà scandita da brani del repertorio contemporaneo per percussioni, improvvisazioni e musiche appositamente composte per l’evento, in programma nel grande salone della mostra, circondati dalle opere di Castellani.
Nella seconda parte della serata, il pubblico ascolterà in prima assoluta una composizione creata in onore di Enrico Castellani commissionata dal Museo d’arte. È ‘Il muro del tempo’, scritta da Carlo Boccadoro, una delle più importanti figure della musica contemporanea, la cui musica è programmata da importanti istituzioni ed eventi italiani e internazionali, dalla Scala all'Arena di Verona, dalla Biennale di Venezia al Maggio Musicale Fiorentino, dal Festival di Lucerna alla Royal Academy di Glasgow, dal Regio di Parma alla Gewandhaus di Lipsia. Il suo catalogo comprende opere da camera, brani orchestrali, per ensemble e composizioni cameristiche. Ha scritto anche molta musica per il teatro di prosa. Parallelamente a quella di compositore, Boccadoro svolge l’attività di direttore d’orchestra di importanti orchestre nazionali tra cui l'Orchestra del Teatro alla Scala, l'Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai, i Pomeriggi Musicali di Milano, l'Orchestra Verdi di Milano, l'Orchestra della Fondazione Arena di Verona.
Carlo Boccadoro
L’ispirazione musicale di Jeff Ballard nasce dall’ascolto di leggende della musica, da Count Basie a Ella Fitzgerald ad Antonio Carlos Jobim, dai Beatles ai Led Zeppelin a Jimi Hendrix. È 14enne quando prende lezioni di batteria e di tromba, approfondendo il linguaggio del jazz moderno. All’età di 25 anni entra a far parte dell'orchestra di Ray Charles, nel 1990 si stabilisce a New York, dove suona con Kurt Rosenwinkel, Mark Turner, Brad Mehldau, Joshua Redman e Ben Allison. Nella sua carriera ha suonato e registrato, tra gli altri, con Chick Corea, Pat Metheny, Joshua Redman, Kurt Rosenwinkel, Mike Stern, Gary Burton, Enrico Rava, Stefano Bollani e Brad Mehldau. Attualmente suona nel Brad Mehldau Trio, è co-leader, con Larry Grenadier e Mark Turner, del collettivo Fly, e come leader nel Jeff Ballard Trio (con Lionel Loueke e Miguel Zenon) e nel Jeff Ballard Fairgrounds.
Jeff Ballard
Lorenzo Malacrida ha iniziato a studiare batteria jazz all'età di 11 anni, per poi indirizzarsi verso le percussioni classiche sotto la guida di Mike Quinn al Conservatorio della Svizzera italiana di Lugano e i timpani con David Searcy alla Civica Scuola di Musica di Milano. Nel 1997 vince il prestigioso premio della Jubileum Stiftung der Schweizerischen Bankgesellschaft. Membro della Gustav Mahler Jugendorchester nel periodo 1996-1997, da allora è regolarmente invitato a suonare come Timpanista Solista da orchestre prestigiose quali l'Orchestra del Teatro La Fenice, l'Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino e quella dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia. Ha partecipato a registrazioni per le televisioni italiana, svizzera e francese e ha preso parte ai festival internazionali più importanti. È inoltre presente come percussionista negli album ‘Cremona’ e ‘Leggera’ di Mina. Dal 2003 ricopre il ruolo di Timpanista Solista nell'Orchestra del Teatro Carlo Felice di Genova. Dal 2012 al 2021 è stato professore assistente alla cattedra di Percussioni presso la scuola universitaria del Conservatorio della Svizzera italiana.
Lorenzo Malacrida
Attore, autore e regista, Marco Bailani ha dato vita al teatro di narrazione con lo spettacolo ‘Kohlhaas’, del 1989, una svolta nella scena teatrale italiana. Ha sperimentato drammaturgie corali creando spettacoli-evento quali ‘Come gocce di una fiumana’ (premio IDI per la regia), o ‘Antigone delle città’, spettacolo di impegno civile sulla strage di Bologna del 2 agosto, o ancora dirigendo progetti come ‘I Porti del Mediterraneo’ con attori provenienti da diversi Paesi dell’area mediterranea. Ha firmato come autore librettista e regista diverse opere liriche contemporanee; per il cinema è stato diretto da registi quali Francesca Archibugi, Roberto Andò, Saverio Costanzo, Cristina Comencini e Mario Martone. Come scrittore ha pubblicato romanzi, racconti e saggi. Nel 2021 è uscito per Bompiani il fantasy ecologista ‘La pietra oscura’.
Marco Bailani
I posti per ‘Musica per Castellani’ sono limitati. I biglietti sono acquistabili online sulla piattaforma prenota.mendrisio.ch/eventi e alla cassa del museo durante gli orari di apertura, telefonando al n. 058 688 33 50. Il biglietto include anche la visita all’esposizione, usufruibile la sera stessa.