Culture

Il Fit Festival dalla Winter Family a Daria Deflorian

La 2ª settimana, che si apre martedì 3 ottobre con la compagnia franco israeliana, è anche quella della consegna dei Premi svizzeri delle arti sceniche

Winter Family
(Alain. Richard)
2 ottobre 2023
|

La seconda settimana della 32esima edizione del Fit, Festival internazionale del teatro e della scena contemporanea, si apre martedì 3 ottobre alle 20.30 sul palco del Lac con ‘Patriarcat. Vivre en confinement éternel’, spettacolo della compagnia franco israeliana Winter Family che il Lac ospitò nel 2019 con ‘H2 Hebron’. ‘Patriarcat’ è recitato in francese con sopratitoli italiani, ed è consigliato a un pubblico adulto.

Da mercoledì 4 a sabato 7 ottobre, dalle 16 alle 18, gli studi della Rsi di Lugano ospiteranno ‘Waste Kompost Radio’, installazione sonora ideata da Alan Alpenfelt. Waste Kompost Radio è una radio in cui gli scarti digitali sonori vengono valorizzati grazie a un processo di ‘compostaggio sonoro’. Pensato per una fruizione libera e gratuita, il progetto rientra nell’ambito di ‘Soundstainability making future from listening’.

Per i più piccoli

Da martedì 3 a sabato 7 ottobre, il Teatro Foce apre ai più piccoli: di martedì alle 14 va in scena ‘Liberatutti’ della compagnia Scenamadre (dagli 11 anni); di mercoledì alle 10, ‘L’orso felice’ della Compagnia Dimitri/Canessa, liberamente ispirato all’‘Orso che non c’era’ (dai 3 anni). Giovedì 5 alle 10 debutta ‘Famiglie’ di La Baracca/Testoni ragazzi (dai 2 anni); sabato alle 15 sarà la volta di ‘Prometeo/Olympus Kids’, spettacolo di Agrupación Señor Serrano (tra i 7 e gli 11 anni).

Cindy Van Acker e Tiziana Conte

Venerdì 6 ottobre alle 17.30, nella sala Refettorio del Lac, debutta Extra Time Plus, nuova rete nazionale per la promozione di artiste e artisti emergenti delle tre regioni linguistiche. Nello stesso giorno, alle 19.30 e sempre al Lac, il Fit ospiterà l'assegnazione dei Premi svizzeri delle arti sceniche, alla presenza del Presidente della Confederazione Alain Berset, in nome e per conto dell’Ufficio federale della cultura (Ufc). Durante la cerimonia saranno presentati al pubblico i 13 vincitori e vincitrici e le relative distinzioni, tra cui il Gran Premio svizzero delle arti sceniche/Anello Hans Reinhart 2023, attribuito alla danzatrice e coreografa Cindy Van Acker, e il neo Premio svizzero ticinese Tiziana Conte.

Luminanti

Sabato 7 ottobre alle 17 e domenica 8 alle 16 il Teatro studio del Lac ospita ‘Ay!Ya!’, performance dell’artista spagnola Macarena Recuerda Shepherd basata sullo sguardo; alle 20.30 (in replica domenica 8 alle 19) debutta sul palco del Lac, in prima assoluta, ‘Alcune cose da mettere in ordine’ di Rubidori Manshaft, la prima produzione targata Fit. Domenica 8 dalle 10.30 alle 18, lo Studio Foce ospita ‘Luminanza. Reattore per la drammaturgia contemporanea’. La terza edizione del progetto presenta i testi inediti di Elisabeth Sassi, Chiara Gallo, Lea Ferrari e Branislava Trifkovic. A chiudere il festival è stata chiamata Daria Deflorian, che alle 20.30, al Teatro Foce, porta in scena ‘Elogio della vita a rovescio’.

Appuntamenti fissi

Il festival in tutta la sua durata è attraversato dalle repliche di ‘Je suisse (or not)’ di Camilla Parini (fino all'8 ottobre in orari diversi), performance per uno spettatore alla volta che si svolge al Turba di Lugano. Altro appuntamento fisso del festival è TIB meets FIT 3.0, entrata libera alla Torretta Enderlin Parco Tassino, luogo solitamente chiuso al pubblico, che si aprirà per dialogare e dare idee e vissuti sulla cultura della città.

Leggi anche: