Letteratura

Plinio Martini a cento anni dalla nascita

Conferenze, trasmissioni, spettacoli, pubblicazioni, gite, concerti e un sito web per celebrare l'autore de ‘Il fondo del sacco’

Vincenzo Snider e Plinio Martini
6 giugno 2023
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Il 4 agosto 1923 nacque a Cavergno lo scrittore Plinio Martini. Per celebrare il centenario della sua nascita sono previsti durante tutto il 2023 molteplici appuntamenti: conferenze, trasmissioni, spettacoli, pubblicazioni, gite e concerti, destinati non solo agli specialisti ma anche a un più vasto pubblico di interessati. Gli eventi sono organizzati da diversi enti ticinesi e non solo, promossi e coordinati dal Comitato istituito ad hoc (composto da Carlo Monti, Alessandro Martini, Matteo Ferrari, Stefano Vassere, Carlo Agliati e Nicoletta Dutly Bondietti), con lo scopo di ricordare l’uomo e lo scrittore, approfondendone la figura e soprattutto l’opera letteraria.

Dentro e fuori i confini svizzeri

Plinio Martini a distanza di decenni dalla morte – scomparve a soli 56 anni il 6 agosto 1979, dopo una vita spesa per l’insegnamento, per la sua valle e per la letteratura – rimane uno degli scrittori ticinesi più noti, amati e letti del Novecento e non solo nella Svizzera italiana, come testimonia la fortuna delle traduzioni delle sue opere in varie lingue. I suoi due romanzi sono considerati degli autentici best-seller svizzeri (un titolo su tutti ‘Il fondo del sacco’) e da essi sono state tratte trasposizioni radiofoniche, televisive e teatrali. Ripubblicati a più riprese, essi continuano a essere oggetto di lettura e di studio nelle scuole.
Il suo nome, così legato alla sua terra, è divenuto una sorta di marchio di qualità nella promozione della Valle Maggia e della Bavona in particolare.

Il calendario delle iniziative – patrocinate dalle Università di Friburgo e della Svizzera italiana, dalla Casa della Letteratura per la Svizzera italiana e dalla Fondazione Valle Bavona –, in parte ancora in definizione, è consultabile sul sito www.pliniomartini.ch. Un sito che verrà via via aggiornato e che permetterà anche di vedere facilmente tutti i filmati Rsi che concernono lo scrittore valmaggese, l’inventario del lascito Plinio Martini presso l’Archivio svizzero di letteratura, la bibliografia delle sue opere, delle relative traduzioni e dei contributi critici a lui dedicati.

Nel fine settimana

Le proposte per il centenario sono numerose, segnaliamo allora il programma di questo fine settimana (rimandando al sito per gli altri eventi). Sabato 10 giugno, dalle 13.30, in Valle Bavona ci sarà un incontro letterario sulle orme di Plinio Martini tra Sonlerto e la Sèrta: camminando lungo il sentiero di fondovalle si ritroveranno gli ambienti descritti dallo scrittore di Cavergno. Per l'occasione, si svolgerà anche l'inaugurazione del restauro del nucleo Sèrta e dell'esposizione relativa alle tipologie di stalle della Val Bavona. Concluderà la prima parte della giornata lo spettacolo teatrale ‘La valle sulle spalle’ di e con Francesco Mariotta insieme a Patrizia Caviezel.

In serata, alle 20.30, la chiesa parrocchiale di Cavergno ospiterà il concerto ‘Pagine scelte’, proposto in collaborazione dalla Fondazione Valle Bavona con l’Associazione dei Solisti della Svizzera italiana e il Municipio di Cevio. Durante il concerto, si intercaleranno testi musicali e letture di brani scritti da Plinio Martini con i musicisti Mattia Zappa (violoncello), Matthias Ziegler (flauto), Daniel Erni (chitarra), nonché i lettori Matteo Ferrari e Pietro Aiani.

Il giorno successivo, domenica 11, alle 18, lo studio 2 della Rsi a Lugano-Besso ospiterà la serata pubblica – in collaborazione con ReteDue – ‘Non tornerò in America’, condotta da Brigitte Schwarz con Alessandro Martini, Matteo Ferrari, Guido Pedrojetta e Margherita Saltamacchia.