Sabato 2 luglio al Mulino di Bruzella il cornista argoviese e la pianista belga nelle Six Mélodies favorites de François Schubert di Gallay
Dopo il Prologo a Mendrisio, che ha aperto felicemente l’edizione di quest’anno dedicata a Die schöne Müllerin (La bella mugnaia) di Franz Schubert e al tema dei mulini, La Via Lattea n.18 prosegue con il primo dei due ‘concerti-picnic’, appuntamenti che si svolgono a fine mattino e che propongono la musica di Schubert in due mulini del Mendrisiotto ancora in funzione. A cominciare dal Mulino di Bruzella, che sabato 2 luglio alle 11 – sul ponte sulla Breggia, in prossimità dello stesso – ospiterà le Six Mélodies favorites de François Schubert di Jacques François Gallay, sorta di Paganini del primo Ottocento, contemporaneo di Schubert.
Le pagine di grande virtuosismo saranno interpretate da Samuel Stoll, cornista argoviese di fama internazionale, sullo strumento previsto da Gallay e cioè il corno naturale che non dispone del meccanismo del corno moderno, per cui i suoni possono essere ottenuti soltanto modificando la pressione dell’aria e la posizione della mano nel padiglione dello strumento. Stoll sarà accompagnato dalla pianista belga Els Biesemans, che La Via Lattea ha già ascoltato durante il Prologo e che suonerà un pianoforte Érard del 1865. In caso di brutto tempo il concerto avrà luogo nel magazzino-museo situato al di sopra del mulino. Tutte le informazioni su www.teatrodeltempo.ch