Incontrata in occasione del festival ‘Generando’, è l’ospite della nuova puntata (su YouTube, Spotify e sul sito www.thedeepnest.com)
Vera Gheno, 46 anni, sociolinguista, ha "quattro gatti e una figlia, nell’ordine". Vive a Firenze, ama le piante tropicali, non possiede una televisione. Incontrata in occasione del festival ‘Generando’, è l’ospite della nuova puntata di TheDeepNEsT, il nido di Natascia Bandecchi ed Elizabeth LaRosa, che su YouTube, Spotify e sul sito www.thedeepnest.com affronta il tema della diversità, questa volta concentrandosi sull’aspetto (anche) linguistico. "L’idea è che ‘inclusione’ o ‘inclusività’ contengano al loro interno ancora una differenziazione tra chi include e chi viene incluso", spiega Gheno. "Diciamo che sopravvive un’idea paternalistica che ci siano dei ‘normali’ che hanno modo d’includere i ‘diversi’". Partendo da due elementi scatenanti – "la globalizzazione, che ha reso più piccolo questo mondo" e internet "che ha fatto sì che l’incontro con l’altro sia continuo" – l’intervistata informa su quanto sia il caso oggi di prestare più attenzione a come usiamo le parole.