Il premio per la chimica 2019 a John B. Goodenough (97 anni), M. Stanley Whittingham (78) e Akira Yoshino (71)
Il tedesco John B. Goodenough, il britannico M. Stanley Whittingham e il giapponese Akira Yoshino sono i vincitori del Nobel per la Chimica 2019. Il riconoscimento è stato assegnato agli inventori delle batterie agli ioni di litio, oggi comunemente utilizzate nei telefoni cellulari, personal computer e auto elettriche. John B. Goodenough, M. Stanley Whittingham e Akira Yoshino hanno così aperto la strada a fonti di energia diverse dai combustibili fossili. Goodenough, 97 anni, è nato in Germania, a Jena, nel 1922 e dal 1952 ha lavorato negli Stati Uniti, nell'Università di Chicago e poi in quella del Texas ad Austin. Whittingham, 78 anni, è nato in Gran Bretagna e dopo aver lavorato nell'Università di Oxford si è trasferito negli Stati Uniti, dove ha insegnato nell'Università di New York. Yoshino, 71 anni, è nato nel 1948 in Giappone, a Suita; ha lavorato nell'Università di Osaka e poi nella Meijo University di Nagoya.